ex suddivisioni amministrative del Giappone Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Prima che fosse stabilito il sistema moderno delle prefetture, il Giappone era diviso in decine di kuni (国, paesi). Per riferirsi ad esse viene utilizzato il termine occidentale province. Ogni provincia era divisa in gun o ancora prima in kōri (郡, contee).
Le province vennero originariamente stabilite sia come unità amministrative, che come regioni geografiche. Durante il periodo Asuka (538–710 d.C.) il Giappone fu organizzato nel sistema denominato gokishichidō (五畿七道?, "cinque provincie e sette circuiti"). Nel tardo periodo Muromachi, le loro funzioni come unità amministrative vennero gradatamente soppiantate dai domini dei daimyōsengoku. Sotto il governo di Toyotomi Hideyoshi, le province come unità amministrative vennero totalmente rimpiazzate con i feudi dei daimyo. Nel periodo Edo i feudi divennero conosciuti come han. Le province restarono come unità geografica e le persone si riferivano spesso ad un luogo indicandolo con la coppia provincia/han.
Durante la restaurazione Meiji gli han vennero legittimati come unità amministrative ma furono rapidamente rimpiazzati dai fu (prefetture urbane) e ken (prefetture rurali). Allo stesso tempo le province come parte del sistema di indirizzi non furono abolite, ma al contrario aumentate. Alla data del 1871 il numero di prefetture era di 304, mentre quello delle province era di 68, senza includere l'Hokkaidō e la provincia di Ryūkyū. I confini tra le molte prefetture erano non solo molto complicati, ma non corrispondevano a quelli delle province. Le prefetture furono gradualmente fuse fino a ridurre il loro numero a 37 nel 1881; alcune di queste furono allora nuovamente divise portando il totale a 45 nel 1885. L'aggiunta delle prefetture dell'Hokkaidō e di Okinawa portarono al totale corrente di 47 prefetture.
Fino ad oggi (2005) non è stato emesso alcuno ordine ufficiale che abolisca le province. Nonostante ciò sono oggi considerate obsolete. Comunque i loro nomi sono ancora spesso usati come parte dei nomi di luoghi naturali, di compagnie e di marchi. All'inizio del 2000 il governatore della prefettura di Nagano ha proposto di rinominare la sua prefettura come "Shinshu" (un nome derivato dalla provincia di Shinano).
Le province sono classificate in kinai (con la capitale), ed in sette o otto do (circuiti). Notate comunque che i do in questo contesto non devono essere confusi con le moderne linee di traffico come il Tōkaidō da Tokyo a Kyōto o Kōbe. Inoltre l''Hokkaidō in questo contesto non deve essere confuso con la prefettura di Hokkaidō, sebbene queste due entità si sovrappongano geograficamente.
Yamato 大和国 (antica sede imperiale) (scritta come 倭国 nei tempi antichi fino al regno di Genmei Tennō, che stabilì la prima capitale permanente del Giappone a Nara nel 710)
Kazusa 上総国 (Letteralmente "Fusa Superiore", parte dell'antica provincia di Fusa)
Shimōsa 下総国 (Letteralmente "Fusa Inferiore", parte dell'antica provincia di Fusa)
Hitachi 常陸国 (letteralmente "Sorgere del Sole", cioè. /hi-tachi/, implicando la fine dell'oriente, ma l'ideogramma cinese usato per scrivere il nome significa in realtà "Sempre-Terra", cioè /hita-chi/)
Hokurikudō 北陸道 (Strada Settentrionale della Terra)
Awaji 淡路国 (letteralmente Sentiero alla Provincia di Awa; l'isola maggiore nel mare interno di Seto, situata tra la penisola di Kii nell'Honshu ad oriente e l'isola di Shikoku ad occidente)
Chichibu (in qualche momento prima del 645, fusa con Musashi)
Aizu (in qualche momento prima del 645, fusa con Mutsu)
Ho (in qualche momento prima del 645, fusa con Mikawa)
Shinaga (in qualche momento prima del 645, fusa con Sagami)
Izumi Gen (da circa il 716 fino a circa il 738, divisa da Kawachi)
Yoshino Gen (da circa il 716 fino a circa il 738, divisa da Yamato)
Suwa (da circa il 721 fino a circa il 738, divisa da Shinano)
Iwaki (da circa il 718 fino a circa il 724, divisa da Mutsu)
Iwase (da circa il 718 fino a circa il 724, divisa da Mutsu)
Con l'abolizione del sistema han nel 1871 il Giappone si è dotato di nuovi enti territoriali che hanno preso il posto delle vecchie province; queste però non sono state esplicitamente abolite per legge: teoricamente sono quindi ancora attive, ma nella pratica hanno ormai solo un valore e interesse storico.
Mappe dettagliate delle province in diverse epoche possono essere reperite a:
(EN) Scannerizzazioni delle mappe di A History of Japan during the century of early foreign intercourse (1542-1651) di James Murdoch & Isoh Yamagata (1903)