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Porta di Kröpelin

edificio di Rostock Da Wikipedia, l'enciclopedia libera

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La Porta di Kröpelin (in tedesco: Kröpeliner Tor) è una delle quattro porte difensive rimanenti (delle 22 originarie[1]) della città tedesca di Rostock, nel Meclemburgo-Pomerania Anteriore (Germania nord-orientale): risale alla seconda metà del XIII secolo, ma fu rimaneggiata nel XV e XIX secolo[1][2][3].

Fatti in breve Porta di Kröpelin Kröpeliner Tor, Stato attuale ...
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Ubicazione

La Porta di Kröpelin si trova nell'estremità occidentale della Kröpeliner Straße.[1] È quindi la più occidentale delle quattro porte cittadine rimaste.[2][3]

Storia

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La Kröpeliner Tor alla fine del XIX secolo

Della porta originaria, costruita in legno, si hanno notizie sin dal 1255.[2] In origine era parte della cinta muraria che circondava i tre nuclei abitati di Rostock, che si erano riuniti ufficialmente nel 1265.[3] Intorno al 1270, la porta fu ricostruita in pietra in stile gotico.[2] Tuttavia, della Kröpeliner Tor non si ebbero notizie ufficiali sino al 1280.[2]

Intorno al 1400, la struttura fu nuovamente ritoccata e la Kröpeliner Tor, a cui furono aggiunti quattro piani, raggiunse l'altezza attuale.[2][3]

Nel 1847, la porta venne rimaneggiata secondo lo stile neogotico.[2][3]

Dieci anni dopo, fu realizzata una linea per il tram sotto la porta, linea poi dismessa nel 1960.[2][3]

Nel 1905, furono intrapresi dei lavori di restauro, nel corso dei quali furono aggiunti un arco ogivale e un grifone.[2][3]

Ulteriori opere di restauro della porta, che non subì particolari danni nel corso dei bombardamenti Alleati del 1942[2], furono in seguito intraprese tra il 1966 e il 1969.[2][3]

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Architettura

La Porta di Kröpelin un'altezza di 54 metri[2][3].

La porta reca uno stemma con i colori del Meclemburgo, ovvero il blu, il bianco e il rosso.[3]

Note

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