ingegnere elettronico italiano (1925-1996) Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Paolo Ercoli (Roma, 9 maggio 1925 – Roma, 9 settembre 1996) è stato un ingegnere e informatico italiano, professore presso l'Università "La Sapienza" di Roma.
Dopo la laurea presso l'Università "La Sapienza" di Roma nel 1951, svolse l'attività di progettista e ricercatore presso il CNR fino a metà degli anni sessanta, lavorando ai progetti dei primi elaboratori elettronici a Roma (FINAC e CINAC). Nel direttivo dell'AICA a partire dal 1961, fu tra i più influenti ideatori del prototipo della macchina CINAC (Calcolatore dell'INAC, nato da una collaborazione tra Olivetti e l'INAC-CNR), un computer basato su un’architettura stack che lo rendeva particolarmente efficiente nell’ospitare programmi compilatori. Dopo l'acquisizione della divisione elettrica di Olivetti da parte di General Electric, il progetto del CINAC, però, date le sue caratteristiche atipiche rispetto alla domanda del mercato, venne abbandonato.
Membro della CIIM (Commissione Italiana per l’Insegnamento della Matematica), fu Direttore di ricerca del CNR, quando poi nella Facoltà di Ingegneria dell'Università di Roma La Sapienza (allora semplicemente Università di Roma) venne istituito il corso di laurea di Ingegneria elettronica, divenne docente di "Calcolatori Elettronici" presso l'Istituto di Automatica, istituto divenuto poi "Dipartimento di Informatica e Sistemistica" ed attualmente "Dipartimento di Ingegneria Informatica Automatica e Gestionale Antonio Ruberti". Paolo Ercoli ha anche diretto questo dipartimento per molti anni. Sono a lui dedicati i laboratori didattici dell'Università La Sapienza di Roma di via Tiburtina, 205.
Tra i primi divulgatori della cultura informatica e delle tematiche legate all'informatizzazione sia in Italia che all'estero (già nel 1964, ad esempio, tenne delle conferenze a Mosca e a Kiev sulle applicazioni dei calcolatori e sulla gestione dei processi industriali, e nel 1986 fece parte del comitato internazionale del programma "Eurit '86", prima conferenza europea di educazione informatica), Ercoli fu autore di libri di testo per l'Università e di articoli di divulgazione di carattere scientifico per giornali e riviste specializzate. Collaborò anche con l'Istituto della Enciclopedia Italiana.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 91869918 · ISNI (EN) 0000 0000 6757 8983 · SBN CFIV039266 · LCCN (EN) n87844342 · J9U (EN, HE) 987007432717705171 |
---|
Seamless Wikipedia browsing. On steroids.