Nanga Parbat (film)

Nanga Parbat è un film del 2010 diretto da Joseph Vilsmaier.

Nanga Parbat
Paese di produzione	Germania
Anno	2010
Durata	104 min
Genere	drammatico
Regia	Joseph Vilsmaier
Sceneggiatura	Reinhard Kloos e Sven Severin
Produttore	Joseph Vilsmaier, Armin Weltersbach (produttore associato)
Produttore esecutivo	Jörg A. L. Schallehn
Casa di produzione	Perathon Film
Fotografia	Joseph Vilsmaier e Helmfried Kober
Montaggio	Sandy Saffels, Uli Schön e Max Zandanel
Musiche	Gustavo Santaolalla
Scenografia	Anton Gerg
Costumi	Renate Schönian
Trucco	Sylvia Niehues e Heiner Niehues
Interpreti e personaggi
Florian Stetter: Reinhold Messner Andreas Tobias: Günther Messner Karl Markovics: Karl Maria Herrligkoffer Steffen Schroeder: Felix Kuen Jule Ronstedt: Alice von Hobe Volker Bruch: Gerd Bauer Sebastian Bezzel: Peter Scholz Michael Kranz: Hans Saler Lena Stolze: madre dei Messner Horst Kummeth: padre dei Messner Markus Krojer: Reinhold Messner bambino Lorenzo Walcher: Günther Messner bambino Matthias Habich: prete

Il film racconta della spedizione tedesca del 1970 al Nanga Parbat, durante la quale i fratelli altoatesini Reinhold e Günther Messner riuscirono a conquistare la vetta salendo per la prima volta dal versante meridionale, lungo l'inviolata parete Rupal, in stile alpino e senza l'ausilio dell'ossigeno.

Trama

Il film si apre con un flashback che mostra i due fratelli Reinhold e Günther Messner, durante un'arrampicata estrema, preludio alla spedizione che segnerà la loro vita. Anni dopo, a Monaco, il 24 settembre 1970, il dottor Karl Maria Herrligkoffe, capo della spedizione, presenta alla stampa i dettagli della scalata al Nanga Parbat, la "montagna nuda" situata nella regione del Gilgit-Baltistan, in Pakistan. Durante la conferenza, Reinhold Messner fa irruzione nella sala stampa e rimane sconvolto dalle accuse rivoltegli da Herrligkoffer riguardo la scomparsa del fratello e racconta la propria versione di quanto accaduto. Il racconto torna allora all'infanzia dei fratelli nel paese di San Pietro in Val di Funes, dove iniziano ad amare la montagna. La loro passione per l’alpinismo nasce presto, alimentata dalla vista mozzafiato delle cime locali e da un sogno comune: conquistare il Nanga Parbat. Da giovani, i due entrano in contatto con Herrligkoffer, esperto organizzatore di spedizioni, e decidono di unirsi a una spedizione tedesca. Iniziano così un lungo viaggio che li porta a Rawalpindi e poi ai piedi della montagna. A Rupal Flank, il campo base, quattro alpinisti – tra cui Reinhold e Günther – si preparano alla scalata. Le condizioni meteorologiche sono avverse ma Reinhold (Florian Stetter), spinto dalla determinazione, prosegue verso la vetta insieme al fratello. Nonostante il freddo estremo e la scarsità di viveri, riescono a raggiungere la cima. Ma la discesa si rivela drammatica: Günther, stremato e ferito, peggiora. I due tentano di scendere dal versante del Diamir ma vengono sorpresi da un’improvvisa valanga. Da qui, la narrazione segue la straziante lotta di Reinhold per sopravvivere e tornare al campo, mentre la squadra, ignara, fa ritorno in Germania. Il film alterna momenti intimi e riflessivi a scene di forte tensione fisica e psicologica, costruendo un dramma umano intenso e profondo, senza mai rivelare completamente la verità su quanto accaduto a quelle altezze.

Collegamenti esterni

• (EN) Nanga Parbat, su IMDb, IMDb.com.
• (EN) Nanga Parbat, su AllMovie, All Media Network.
• (EN, ES) Nanga Parbat, su FilmAffinity.
• (EN) Nanga Parbat, su Box Office Mojo, IMDb.com.
• (DE, EN) Nanga Parbat, su filmportal.de.
• (DE) Sito ufficiale, su nangaparbat.senator.de. URL consultato il 23 marzo 2011 (archiviato dall'url originale il 23 giugno 2011).
• (DE) Altro sito sul film in lingua tedesca, su nanga-parbat-film.de.

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