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moschea di Tripoli Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
La moschea dei Caramanli è un'importante moschea di Tripoli, in Libia, sita nella città vecchia. Prende il nome da Ahmed el-Caramanli, esponente dell'omonima dinastia che ne avviò la costruzione nel 1736.
Moschea dei Caramanli | |
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Stato | Libia |
Località | Tripoli |
Coordinate | 32°53′43.08″N 13°10′46.56″E |
Religione | musulmana |
Fondatore | Ahmed el-Caramanli |
Stile architettonico | islamico |
Inizio costruzione | 1736 |
La moschea dei Caramanli è la più vasta dell'intera città, ed è inserita in un complesso più ampio che comprende una madrasa e un'area per le sepolture di membri della dinastia Caramanli.
L'esterno è preceduto da un portico in stile moresco, riccamente decorato e sovrastato da un minareto, che racchiude un cortile interno che circonda la moschea propriamente detta.
Questa è una moschea hanefita, con accessi su tre lati. Ha pianta quadrata di 20 metri di lato, spartita all'interno da 16 colonne disposte su quattro lati, che sostengono complessivamente 25 cupolette.
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