Lingua ge'ez
lingua semitica Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
La lingua ge῾ez[1] (ግዕዝ, traslitterata gə'əz oppure gheez[1] oppure geez) è una lingua semitica estinta, parlata nell'Impero d'Etiopia fino al XIV secolo.
Ge῾ez † gheez, ግዕዝ gəʿəz | |
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Parlato in | Africa orientale |
Periodo | V secolo a.C. - XIV secolo d.C. |
Parlanti | |
Classifica | estinta |
Altre informazioni | |
Tipo | VSO |
Tassonomia | |
Filogenesi | Lingue afro-asiatiche Lingue semitiche meridionali Lingue semitiche dell'Etiopia Lingue semitiche dell'Etiopia settentrionale |
Codici di classificazione | |
ISO 639-2 | gez
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ISO 639-3 | gez (EN)
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Glottolog | geez1241 (EN)
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Con una certa approssimazione si potrebbe dire che essa è per l'amarico e tigrino (idiomi ufficiali dell'odierna Etiopia ed Eritrea) ciò che il latino rappresenta per l'italiano. Attualmente è ancora usata come lingua liturgica della Chiesa ortodossa etiopica e nella Chiesa Ortodossa Eritrea,[2] e della comunità Beta Israel (o "falascià", cioè etiopi di religione ebraica), nonché dalla Chiesa cattolica etiope.[3][4] Anticamente veniva parlata nella regione dei Tigrè.
Origini
Il ge῾ez è classificato come lingua semitico meridionale ed è dunque affine alla lingua del Regno di Saba. Evolve da una precedente lingua proto-semitica etiope anticamente usata nelle iscrizioni reali durante il Regno di Dʿmt (che utilizzavano però i caratteri dell'antico alfabeto musnad). Le prime iscrizioni in alfabeto ge'ez sono datate all'incirca V secolo a.C. La produzione letteraria in Ge'ez, invece, inizia più propriamente con la cristianizzazione dell'area, nel IV secolo, durante il regno di Ezanà di Axum.
Suddivisioni conosciute
- axumese (o lesan-ghaaz, lesana-gheez) era la lingua del regno etiopico
- lesan-mutzaph era la lingua scritta (da sinistra verso destra)
Si ricorda anche il dialetto di Kamara presso Goa.
Opere principali in lingua ge'ez
- Libro di Enoch, testo apocrifo dell'Antico Testamento, il cui originale completo ci è rimasto soltanto in lingua ge῾ez.
- Libro dei Giubilei, altro apocrifo veterotestamentario, il cui testo è sopravvissuto per intero solamente in ge'ez.
- Gloria dei Re, (in originale Kebra Nagast, Chebra Neghèst o Chebra Nagast), scritto da Nebura'ed di Axum nel XIV secolo; parla delle vicende della regina di Saba, del re Salomone e dell'Arca dell'Alleanza.
- Arganona Weddase (Arpa di lode), noto anche come Arganona Denghel Maryam (Arpa della Vergine Maria); poema scritto intorno al 1440 da Giorgio di Sagla.
Note
Bibliografia
Altri progetti
Collegamenti esterni
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