Carl Ritter (Quedlinburg, 7 agosto 1779 – Berlino, 28 settembre 1859) è stato un geografo tedesco.
Biografia
Insegnò all'università di Berlino a partire dal 1820, fu sempre particolarmente interessato allo studio e all'esplorazione dell'Africa. Si interessò in modo prevalente della relazione tra la superficie terrestre e l'uomo, mettendo particolarmente in evidenza i fattori sociali e storici rispetto all'ambiente geografico, per cui fu considerato il maggior esponente dell'epoca dell'indirizzo storico della geografia.
Fra i suoi più famosi allievi ricordiamo Heinrich Barth, che effettuò varie spedizioni nel Nordafrica (Libia ed Egitto) e nell'Africa occidentale (oggi Sudan, Ciad e Mali) e Élisée Reclus, noto geografo anarchico, autore della monumentale (19 voll.) Nouvelle Geographie Universelle.
Un altro allievo, il geologo Josiah Whitney, gli intitolò una montagna in California: il Monte Ritter[1].
Opere principali
- Die Erdkunde in Verhaltnis zur Natur und zur Geschichte des Menschen (La geografia in relazione con la natura e la storia dell'uomo), del 1817-1818.
- Einleitung zur allgemeinen Vergleichenden Geographie (Introduzione alla geografia generale comparata), del 1852.
Onorificenze
Note
Altri progetti
Collegamenti esterni
Wikiwand in your browser!
Seamless Wikipedia browsing. On steroids.
Every time you click a link to Wikipedia, Wiktionary or Wikiquote in your browser's search results, it will show the modern Wikiwand interface.
Wikiwand extension is a five stars, simple, with minimum permission required to keep your browsing private, safe and transparent.