Loading AI tools
società calcistica italiana con sede nella città di Torino (seconda squadra della Juventus) Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
La Juventus Next Gen[1] (/ju'vɛntus nɛkst dʒɛn/) è la seconda squadra della Juventus Football Club, società calcistica italiana con sede nella città di Torino. Milita in Serie C, la terza divisione del campionato italiano.
Juventus Next Gen Calcio | |
---|---|
Segni distintivi | |
Uniformi di gara | |
Colori sociali | Bianco, nero |
Simboli | Zebra |
Inno | Juve (storia di un grande amore) Paolo Belli |
Dati societari | |
Città | Torino |
Nazione | Italia |
Confederazione | UEFA |
Federazione | FIGC |
Campionato | Serie C |
Fondazione | 2018 |
Proprietario | Famiglia Agnelli (attraverso Exor N.V.) |
Presidente | Gianluca Ferrero |
Allenatore | Massimo Brambilla |
Stadio | La Marmora-Pozzo (Biella) (5 827 posti) |
Sito web | juventus.com/it/squadre/next-gen/ |
Palmarès | |
Trofei nazionali | 1 Coppe Italia Serie C/Lega Pro |
Stagione in corso | |
Si invita a seguire il modello di voce |
Fondata nel 2018 col nome di Juventus U23, dal 2022 ha assunto l'attuale denominazione.[1] La squadra, la prima del suo genere in attività nel Paese dal 1976 (anno di abolizione del Campionato De Martino),[2] è una delle tre, assieme alla prima squadra maschile e alla prima squadra femminile, che rappresentano il club juventino in ambito professionistico[2] – benché la Next Gen sia sottoposta a limiti sia d'età anagrafica sia in ambito strettamente sportivo-societario – nonché, complessivamente, la seconda in ordine gerarchico all'interno del settore maschile bianconero, succedendo la prima squadra e precedendo la squadra under 19/20 appartenente al settore giovanile.[2]
La genesi della squadra under 23 juventina affonda le radici nella stagione 2017-2018, quando la società torinese, in previsione di una riforma federale in tal senso, aveva già messo in piedi una struttura ufficiosa onde seguire il percorso di crescita dei suoi giovani al momento del salto dal vivaio al professionismo.[3]
La squadra, col nome originario di Juventus U23, è stata istituita ufficialmente il 3 agosto 2018[2] in seguito alla reintroduzione nel calcio italiano delle squadre riserve e iscritta, come da disposizioni federali, al campionato di Serie C.[4] Dopo avere badato a mantenere la categoria nell'annata d'esordio,[5] nei campionati seguenti la Juventus si assesta in terza serie e raggiunge più volte la qualificazione ai play-off; inoltre nel 2020, alla sua seconda stagione di attività, la squadra guidata da Fabio Pecchia e capitanata da Raffaele Alcibiade vince la Coppa Italia di Serie C, prima volta nella storia della manifestazione per una seconda squadra.[6]
Dal 26 agosto 2022 cambia denominazione sociale in Juventus Next Gen.[1]
Cronistoria della Juventus Next Gen | |
---|---|
|
L'uniforme di gioco della Juventus Next Gen, identica a quella indossata dalla prima squadra, è composta da una maglia a strisce verticali bianche e nere, tradizionalmente abbinata a pantaloncini e calzettoni bianchi.[7]
La seconda squadra juventina ha adottato lo stemma già utilizzato dalla prima squadra maschile a partire dalla stagione 2017-2018, volto a inaugurare una rinnovata identità societaria,[8] di fatto un logo che si distacca nettamente dalla tradizionale araldica calcistica europea:[9] si tratta di un pittogramma che riproduce la lettera «J» stilizzata, composta da strisce verticali bianconere che incurvandosi vanno a proiettare i bordi di uno scudo francese antico, rimandando esplicitamente anche allo Scudetto;[8] il tutto è abbinato alla denominazione societaria.[8] Tale logo viene ristilizzato nella stagione 2020-2021 con la soppressione del wordmark.[10]
Al fianco di questo, dalla stagione 2022-2023 è stato portato avanti un progetto di renaming per la seconda squadra bianconera, volto a porre l'accento sul «futuro, quello delle nuove generazioni di calciatori», che ha portato al cambio di denominazione dall'originario Juventus U23 all'attuale Juventus Next Gen.[1] Nell'occasione il club ha introdotto un secondary logo specificamente riservato a essa: in questo è presente il solo wordmark JUVENTUS, riportato nel carattere societario, affiancato da quello NEXT GEN che al contrario attinge a una font personale;[1] caso particolare nonché novità assoluta nell'iconografia juventina, questo logo secondario non è basato sui colori sociali bianconeri bensì sull'arancione.[1]
L'inno ufficiale della squadra è Juve (storia di un grande amore), composto nel 2007 per la prima squadra maschile da Alessandra Torre e Claudio Guidetti, ed eseguito da Paolo Belli.[11]
Per i suoi primi sei anni di attività, la Juventus U23/Next Gen ha giocato le proprie partite interne allo stadio Giuseppe Moccagatta di Alessandria.[12] Dalla stagione 2024-2025 utilizza come impianto casalingo il campo polisportivo Alessandro La Marmora - Stadio Vittorio Pozzo di Biella,[13] in condivisione con la prima squadra femminile juventina.
In occasione di incontri di cartello, all'occorrenza può disporre dell'impianto della prima squadra maschile, lo Juventus Stadium.[14]
Le sedute di allenamento si tengono allo JTC di Vinovo;[15] in seconda battuta, la Juventus Next Gen condivide talvolta anche l'altro JTC della Continassa, a Torino, con la prima squadra bianconera.[2]
Allenatori
|
Presidenti
|
Statistiche aggiornate al 14 dicembre 2024.[18] In grassetto i calciatori ancora in squadra.
Record di presenze
|
Record di reti
|
Rosa aggiornata al 10 settembre 2024.[19]
|
|
Staff tecnico aggiornato al 12 novembre 2024.[21][22]
Seamless Wikipedia browsing. On steroids.
Every time you click a link to Wikipedia, Wiktionary or Wikiquote in your browser's search results, it will show the modern Wikiwand interface.
Wikiwand extension is a five stars, simple, with minimum permission required to keep your browsing private, safe and transparent.