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Il periodo muto
Horne fu un notevole regista di film sia comici che drammatici. Cominciò come attore nel primo decennio del Novecento e iniziò ad ottenere i primi successi al fianco di Buster Keaton negli anni venti. La sua stella cominciò a brillare quando si unì alla compagnia di Hal Roach; infatti Horne sceneggiò e diresse molti film con Charley Chase, qualcuno con le Simpatiche canaglie e infine con la favolosa coppia comica Laurel & Hardy, conosciuta nell'ambito della lingua italiana come Stanlio e Ollio.
Il primo successo fu Affari in grande (1929), da ricordare perché è l'unico film in cui il regista viene naturalizzato col nome "J. Wesley Horne". Con la coppia, Horne lavorò per le stesure di molti altri film e cortometraggi, specialmente in tutta la prima metà degli anni trenta tra i quali I polli tornano a casa (1931), Noi siamo zingarelli (1936) e I fanciulli del West (1937).
Il periodo sonoro
Dopo essersi separato da Roach (in realtà già nel 1932 lo aveva fatto dirigendo qualche film per la Columbia e la Universal), Horne si dedicò alla direzione di molti serial ovvero serie cinematografiche con l'aiutante Ray Taylor e l'attore Warren Hull in The Spider's Web nel 1938. Altri lavori furono Buck Rogers e Dick Tracy Returns nel 1939. Il suo ultimo più importante lavoro fu The Green Archer, una serie che tratta delle avventure di Robin Hood creata nel 1940.