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Il mago pancione Etcì
serie televisiva anime del 1969 Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
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Il mago pancione Etcì (ハクション大魔王?, Hakushon Daimaō, lett. "Il Grande Demone Etcì") è un anime giapponese del 1969 della Tatsunoko Production, ideato da Tatsuo Yoshida e composto di 52 episodi, ognuno dei quali suddiviso in due parti indipendenti tra loro, per un totale quindi di 104 storie. Presenta le avventure di una famiglia di geni della lampada scesi sulla Terra. La loro casa è uno strano vaso, giunto tra le mani d'un ragazzino che l'ha trovato nella sua soffitta.
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Trama
Riepilogo
Prospettiva
Kancian, uno studente delle elementari un po' sfortunato, trova accidentalmente un antico vaso su cui è raffigurato uno strano volto. Il suo stupore aumenta quando, dopo uno starnuto provocato dalla polvere alzatasi in soffitta, dal vaso fuoriesce un buffo genio di nome Etcì (che viene chiamato così durante la sigla, mentre nel corso dell'anime si chiama Etcium), soprannominato anche Mago Pancione per via del suo essere grasso, dalla testa a forma di pera, con barba e baffi simili a quelli di un gatto.
Kancian scopre così che ogni qualvolta qualcuno starnutisce il genio viene fatto uscire dal vaso ed ha l'obbligo di esaudire il desiderio espresso da chi ha starnutito nelle vicinanze del vaso, per quanto strano o impossibile questo possa mai risultare: anche se ottenere la concessione di tali desideri non è necessariamente sempre una buona cosa. Difatti il mago è goffo e scombina il più delle volte la realizzazione dei desideri che cerca di esaudire, inoltre le sue capacità sono limitate (per esempio trasforma gli oggetti in ciò che viene richiesto al momento), ma gli effetti della magia finiscono appena chi ha starnutito lo fa una seconda volta, quindi il mago torna nel vaso. Kancian è innamorato di una compagna di scuola e chiederà sempre l'aiuto del Genio per cercare di conquistarla.
Compito del mago sarà dunque quello di aiutare il suo piccolo amico nella vita di tutti i giorni, risolvendo i problemi che gli si presenteranno; questo grazie a piccole magie e sortilegi che egli è in grado di compiere. Tuttavia, nonostante le buone intenzioni del Genio, il più delle volte finisce per creare ancora più disastri di quanti avrebbe dovuto risolverne. Ogni tanto deve fuggire velocemente perché inseguito da un bulldog che cerca di mordergli il sedere.
All'interno del vaso vivono anche la moglie Singhiozzo (cuoca ufficiale del regno della magia) e la figlia del panciuto genio, Sbadiglio, evocabili rispettivamente con un singhiozzo e uno sbadiglio: in particolare la figlia sembra divertirsi molto a rovinare ogni volta i piani del mago. Con un'acconciatura a coda di cavallo, lei sembra esser più abile del padre e si serve di un tamburello magico per compiere i suoi prodigi. Il suo passatempo preferito è quello di sabotare i desideri di Kancian. È eisoptrofobica, caratteristica che spesso le fa perdere i suoi poteri magici.
In una puntata è apparsa anche la madre di Etcì, uscita con lui dal vaso, dando una sonora lezione ai bulletti che tormentano il padroncino del figlio.
Ma il vero potere del Mago Pancione sta in realtà nel sapersi far voler bene, ed al termine di ogni episodio, benché le intenzioni iniziali del bambino siano sempre quelle di usare la magia come una scorciatoia per ottenere facilmente ciò che vuole, la morale che se ne trae è che solo con il duro lavoro, l'impegno personale e la fatica si possono raggiungere gli obiettivi desiderati, e che non si deve cercare ciò che non si potrebbe avere.
Alla fine della serie il Mago Pancione deve ritornare con la sua famiglia nel mondo magico contenuto all'interno del vaso: i suoi superiori si sono difatti accorti che il genio e la sua famiglia si sono troppo affezionati al ragazzino umano. Saranno nuovamente sigillati per i prossimi cento anni. Così, nonostante i vari personaggi facciano di tutto per riuscire a farlo restare, il Mago Pancione viene risucchiato nel suo mondo e costretto a dire addio ai suoi amici.
La formula magica usata dal Mago Pancione è "Auli Aule Tulilem Blem Blu" (nell'edizione italiana), che ricorda un successo di Adriano Celentano del 1961. A metà serie, gli verrà concesso anche l'utilizzo di una bacchetta magica a forma di mano.
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Personaggi
Riepilogo
Prospettiva
- Etcì (ハクション大魔王?, Hakushon Daimaō)
- Doppiato da: Tōru Ōhira (ed. giapponese), Bruno Cattaneo (ed. italiana)
- È una specie di genio dal buffo aspetto, con un grosso naso rosso e il cappello lungo. Dal carattere pigro, poco intelligente, simpatico e pasticcione, rappresenta il classico personaggio che, tentando di fare del bene, finisce sempre per fare guai e aggravare la situazione. Vive con sua figlia Sbadiglio in un magico e antico vaso. Il giorno in cui Kancian ritrova il vaso di Etcì, il genio si manifesta in seguito a uno starnuto del ragazzo. Da quel giorno viene sempre evocato in quel modo da Kancian, per aiutarlo a uscire da folli situazioni, e quando il ragazzo starnutisce di nuovo Etcì torna nel vaso. È molto ghiotto di polpette, che in realtà sono una qualità di hamburger, denominata svizzere.
- Sbadiglio (アクビ?, Akubi)
- Doppiata da: Tatako Sasuga (ed. giapponese), Beatrice Margiotti (ed. italiana)
- È la figlia del protagonista della serie e come si evince dal nome, può essere evocata sbadigliando. Si serve di un tamburello magico per compiere le sue magie e si diverte a sabotare gli incantesimi del padre, specialmente quando nota che Kancian ottiene le cose troppo facilmente. Ha una grande paura degli specchi, cosa che le fa perdere i suoi poteri temporaneamente.
- Kancian (与田山カンイチ?, Kan'ichi Yodayama, soprannominato "Kanchan")
- Doppiato da: Midori Katō (ed. giapponese), Gabriella Andreini (ed. italiana)
- È il ragazzino proprietario del vaso dove abita la famiglia di maghi. È molto sfortunato e spesso piagnucolone.
Susy
- Doppiata da: Beatrice Margiotti, Monica Cadueri (ep.18-20, 24, 26, 42, 48) (ed. italiana)
- Compagna di classe di Kancian. Molto gentile ed educata.
Lucy (Yuriko-chan)
- Doppiata da: Minori Matsushima (ed. giapponese), Monica Cadueri (ed. italiana)
Gigiotto
- Un bulletto che non perde occasione per deridere Kancian, specialmente quando lo chiama "mozzarella", e bullizzarlo insieme ai suoi scagnozzi.
Bulldog
- Doppiato da: Marco Bonetti, Vittorio Battarra (ep.17, 19, 25) (ed. italiana)
- Il cagnaccio che morde il sedere al protagonista e a Kancian, e quando è in collera con lui si permette persino di fargli la pipì addosso. Sa parlare il linguaggio umano e per questo a volte lo si vede in combutta con Gigiotto.
Ciccione (Daidaimaō)
- Doppiato da: Ichirō Nagai (ed. giapponese), Liù Bosisio (ed. italiana)
Grande Genio
- Doppiato da: Marco Bonetti, Claudio Trionfi (ep.47, 52) (ed. italiana)
Papà di Kancian (Yotarō Yodayama)
- Doppiato da: Isamu Tanonaka (ed. giapponese), Marco Bonetti (ed. italiana)
Mamma di Kancian
- Doppiata da: Mitsuko Asō (ed. giapponese), Carla Comaschi (ed. italiana)
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Sigle
Giapponesi
- Hakushon Daimaō no uta (ハクション大魔王の歌? "La canzone del Grande Demone Etcì"), usata come sigla di apertura per gli episodi del 1969 (fino al 13) e come sigla di chiusura per quelli del 1970 (dal 14 in poi). Interpretata da Yuri Shimazaki con il coro di Mitsuko Horie, Yuriko Yamao e Yuiko Ōe; testo di Toshio Oka, musica Shōsuke Isakawa;
- Akubi musume no uta (アクビ娘の歌? "La canzone della figlia Sbadiglio"), usata come sigla di chiusura per gli episodi del 1969 (fino al 13) e come sigla di apertura per quelli del 1970 (dal 14 in poi). Interpretata da Mitsuko Horie e The Monju; testo di Yuri Shimazaki, musica di Kanae Wada.
Italiana
La sigla italiana Il mago pancione Etccì è stata arrangiata dal bassista Mario Scotti e cantata dai suoi due figli Andrea e Sabrina. Il 45 giri fu prodotto da Flavio Carraresi e distribuito nel 1983 dalla RCA.
Episodi
Riepilogo
Prospettiva
Ognuna delle 52 puntate è composta da due episodi di una decina di minuti l'uno.
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Altre apparizioni
Nel 2001 e nel 2006 rispettivamente sono state realizzate due serie spin-off dal titolo Akubi Girl, che ha per protagonista la figlia di Etcì, Sbadiglio, che stavolta viene chiamata col nome originale (Akubi) anche nell'edizione italiana. Nel 2020 invece è stato prodotto un reboot dal titolo Genie Family - Il ritorno del Mago Pancione in occasione del 50º anniversario della serie. Tutte queste serie sono state prodotte sempre dalla Tatsunoko.
Il mago pancione è presente anche in alcuni videogiochi: in Tatsunoko vs. Capcom: Cross Generation of Heroes è incluso tra i personaggi selezionabili ma solo nella versione giapponese[1][2] e in Tatsunoko vs. Capcom: Ultimate All Stars, versione NTSC-J è presente come personaggio giocabile.
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Note
Collegamenti esterni
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