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Enciclopedia rock hard & heavy è un libro enciclopedico curato da Hans van den Heuvel e pubblicato originariamente nel 1989 nei Paesi Bassi dalla CenterBoek con il titolo di De Aardschok's hard rock en heavy metal encyclopedie[1].
Enciclopedia rock hard & heavy | |
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Autore | AAVV |
1ª ed. originale | 1991 |
Genere | enciclopedia |
Sottogenere | raccolta |
Lingua originale | italiano |
L'Enciclopedia è dedicata alla musica hard rock ed heavy metal. L'edizione italiana fu pubblicata da Arcana Edizioni nel novembre del 1991, curata dal giornalista rock Beppe Riva e tradotta da Giovanni Andreotti, Alessandro Massara e Marina Petrillo.
La prima edizione dell'enciclopedia, curata da Hans van den Heuvel per la rivista Aardschok/Metal Hammer, uscì nei Paesi Bassi nel 1989 per la CenterBoek ed era composta da 351 pagine[1]. Sebbene la prima edizione fosse ben aggiornata, sembrava scadente in termini di layout, ingenua nella prosa e con un gran numero di gruppi minori.[2]. Questi difetti furono risolti con la seconda edizione del 1992 che constava di 385 pagine ed era pubblicata dalla Strengholt United Media[3]. Il tomo questa volta era rilegato in brossura, presentava un'adeguata riscrittura di testi, nuovi contributori provenienti dalle riviste Meltdown e Oor, una buona indicizzazione, grafica e foto molto migliori e vedeva l'aggiunta di voci di nuove band e la rimozione di alcune minori presenti nell'edizione precedente[2].
Una terza edizione di 390 pagine fu poi pubblicata nel 1997 per a casa editrice Strengholt[4][5].
Dopo l'acquisizione dei diritti della De Aardschok's hard rock en heavy metal encyclopedie, la Arcana editrice affidò la traduzione dall'olandese a Giovanni Andreotti, Alessandro Massara e Marina Petrillo e la curatela della versione italiana al giornalista musicale Beppe Riva. Il giornalista operò così un revisione sostanziale del linguaggio usato dall'enciclopedia ed un ampliamento delle voci che erano allora rimaste alla versione del 1989[6]. Riva, pur conservando tutte le voci, diede un'abbondante taglio di dimensioni alle schede dedicate ai gruppi europei, al fine di "ristabilire un rapporto equilibrato tra le schede fondamentali e quelle minori"[6]. L'organizzazione del libro venne così mantenuta in ordine alfabetico, le discografie vennero ampliate di dettagli (anno, etichetta, paese della prima edizione, formato), vennero aggiornate le formazioni delle band ed aggiunte alle singole schede anche le opere soliste dei membri del gruppo[6][7]. Al libro venne poi aggiunta una piccola appendice dal titolo Hard'n'Heavy italiano 1984-1991, curata da Paolo Cassali che presentava voci delle maggiori band metal italiane[6].
Il volume italiano era così composto di 844 pagine in cui venivano elencati i gruppi musicali hard rock, heavy metal e AOR dai pionieri come Cream, Jimi Hendrix e The Who fino al 1990/'91 con band come Warrior Soul, Jane's Addiction o Soundgarden[6].
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