direzione generale del Ministero della cultura italiano Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
La Direzione generale Archivi (DGA) è una delle Direzioni in cui si articola il Ministero della cultura e svolge le funzioni e i compiti, non attribuiti alle direzioni regionali o ai soprintendenti di settore ai sensi delle disposizioni in materia, relativi alla tutela dei beni archivistici.
Direzione Generale Archivi | |
---|---|
Sigla | DGA |
Stato | Italia |
Organizzazione | Ministero della cultura |
Servizi |
|
Istituito | 1963 |
Predecessore | Archivio del Regno d'Italia |
Direttore | in assegnazione |
Sede | Roma |
Indirizzo | Via di San Michele 22 - 00153 Roma |
Sito web | www.archivi.beniculturali.it |
La struttura amministrativa si articola in nove uffici dirigenziali di livello non generale, compresi quelli aventi sede nelle regioni Sicilia e Trentino-Alto Adige, l'Istituto centrale per gli archivi (ICAR) e l'Archivio centrale dello Stato.
Per gli aspetti tecnico-scientifici dalla Direzione generale Archivi dipendono:
La DGA è un centro di responsabilità amministrativa che si articola in tre servizi ed è retta da un direttore generale.
La attuale struttura è la seguente:
La DGA coordina i portali tematici del Sistema Archivistico Nazionale (SAN) che ha pubblicato i portali:
L'organizzazione amministrativa, le attribuzioni, le definizioni degli ambiti di competenza sono stati, sino alla fine del 2014, conseguenti alla struttura del MiBAC varata a seguito dell'entrata in vigore del decreto del Presidente della Repubblica 26 novembre 2007, n. 233, recante il «Regolamento di riorganizzazione del Ministero per i beni e le attività culturali, a norma dell'art. 1, comma 404, della legge 27 dicembre 2006, n. 296» , pubblicato nel supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale 15 dicembre 2007, n. 291, come modificato dal presente DPR n. 91 del 2 luglio 2009, il «Regolamento recante modifiche ai decreti presidenziali di riorganizzazione del Ministero e di organizzazione degli Uffici di diretta collaborazione del Ministro per i beni e le attività culturali», pubblicato nel Supplemento ordinario alla G.U. n. 164 del 17/07/2009.
La attuale denominazione della Direzione e la sua struttura, in vigore a partire dal 10 dicembre 2015, varia in conseguenza del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 29 agosto 2014, n. 171 «Regolamento di organizzazione del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, degli uffici della diretta collaborazione del Ministro e dell'Organismo indipendente di valutazione della performance, a norma dell'articolo 16, comma 4, del decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 giugno 2014, n. 89» pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 274 del 25 novembre 2014.
Seamless Wikipedia browsing. On steroids.