Chiesa di Santa Maria dei Prati
chiesa di Chiesazza, località del comune di Ponso Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
La chiesa di Santa Maria ai Prati, indicata anche come chiesa di Santa Maria dei Prà, italianizzato in "dei prati"[1], di Prà[2] o popolarmente Ciesazza, per la sua antichità[N 1] o per l'abbandono a seguito di inondazioni[2], è un edificio religioso ubicato a Chiesazza, località del comune di Ponso in provincia di Padova che ne ha assunto il toponimo, sulla strada che collega il centro della bassa padovana a Piacenza d'Adige.
| Chiesa di Santa Maria ai Prati | |
|---|---|
 | |
| Stato | Italia |
| Regione | Veneto |
| Località | Chiesazza (Ponso) |
| Coordinate | 45°10′53.77″N 11°34′43.26″E |
| Religione | cattolica di rito romano |
| Titolare | Maria |
| Diocesi | Padova |
| Stile architettonico | romanico |
L'edificio, eretto nell'XI secolo e modificato nei secoli successivi, senza comunque perdere la sua originale connotazione stilistica, è uno dei pochi esempi rimasti di chiesa campestre romanica nel territorio della Bassa Padovana.[3]
Storia
Descrizione
Riepilogo
Prospettiva
Esterno
L'edificio ripropone l'impostazione classica del tempo nella costruzione di edifici destinati al culto, pianta a navata unica e copertura a capanna, di gusto romanico, con orientamento, anche questo tipico per l'epoca, con facciata posta a ovest. A una più attenta osservazione dei materiali utilizzati, la costruzione rivela numerosi interventi che si sono susseguiti nei secoli, anche per la necessaria manutenzione a seguito di devastanti inondazioni del territorio circostante. Lo zoccolo è costituito da un'accozzaglia di vari materiali di risulta, tra cui parti di laterizi e spolia di epoca romana oltre a blocchi di trachite presumibilmente provenienti dalle cave dei vicini Colli Euganei.[3]
Tutta la struttura è in muratura a mattoni faccia a vista, compreso il campanile che, come la parte superiore dell'edificio, si ritiene di epoca rinascimentale. Originariamente presentava anche un'abside scomparsa nel tempo, demolita o inglobata dalla struttura allungatasi per ospitare un maggior numero di fedeli.[3]
L'interno è accessibile tramite un semplice portale sulla facciata principale, impreziosita da modanature, e uno minore posto sul lato sinistro, nei pressi del campanile, anch'esso romanico e a pianta quadrata.[3]
Interno
L'interno conserva numerosi affreschi a tema religioso, realizzati, ad un esame di pigmenti usati e tecnica pittorica, presumibilmente nel XIII secolo, tra i quali spiccano due ritratti della Madonna col Bambino, un'annunciazione e un San Giovanni.[3]
Note
Bibliografia
Altri progetti
Collegamenti esterni
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