La ceralacca è una miscela di resine e pigmenti colorati che fonde col calore e che risolidifica quando si raffredda; è utilizzata per sigillare.
La ceralacca più pregiata è costituita da gommalacca, trementina veneta, cariche incolori e pigmenti colorati. Nella ceralacca commerciale la gommalacca è sostituita dalla colofonia. Una buona ceralacca deve fondere senza bruciare anche a contatto diretto con la fiamma, deve rimanere plastica sufficientemente a lungo da potervi imprimere il sigillo, aderire al supporto e raffreddarsi senza formare crepe.
L'uso della ceralacca era molto diffuso fino all'inizio del XX secolo, poi è stata sostituita da metodi più pratici. Oggi è utilizzata solo a scopo decorativo per sigillare bottiglie e flaconi, oppure per chiudere documenti ufficiali o lettere di rappresentanza.
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Collegamenti esterni
- Ceralacca, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- CERALACCA, in Enciclopedia Italiana, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1931.
- Ceralacca, su Vocabolario Treccani, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- ceralacca, su sapere.it, De Agostini.
- (EN) sealing wax, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) Opere riguardanti Sealing-wax, su Open Library, Internet Archive.
| Controllo di autorità | Thesaurus BNCF 41160 · LCCN (EN) sh85119315 · J9U (EN, HE) 987007565742005171 |
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