Castello di Pavone Canavese
castello nel comune italiano di Pavone Canavese (TO) Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
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Il Castello di Pavone Canavese è un antico castello situato presso Pavone Canavese in Piemonte.
Castello di Pavone Canavese | |
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Ubicazione | |
Stato | Italia |
Città | Pavone Canavese |
Indirizzo | Via dietro Castello |
Coordinate | 45°26′09.05″N 7°51′20.41″E |
Informazioni generali | |
Tipo | castello |
Sito web | www.castellodipavone.com/ |
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Il castello viene edificato fra il IX secolo e l'XI secolo; esso era in origine una fortezza posta in mezzo a diversi ricetti in una zona collinare sotto la giurisdizione del vescovado d'Ivrea.
Nel 1888 ha inizio il restauro a cura di Alfredo d'Andrade, portato a termine dal figlio Ruy d'Andrade solo dopo la morte del celebre architetto.
Nel 1981 viene dichiarato monumento nazionale.[1]
Nel 1991 viene acquistato dalla società Medic, diretta e fondata dal dott. Antonio Giodice, che lo restaura e adibisce a sede della società Medic, laboratorio per corsi di aggiornamento dei medici alle nuove tecnologie diagnostiche e struttura ricettiva (albergo e ristorante) e centro congressi. La struttura fa anche suggestivamente da sfondo a rievocazioni storiche, come le ferie medioevali che si tengono a giugno.
Anche in questo, come in altri manieri del Canavese, ad essere evocata maggiormente è la figura di Arduino re dell'Italia medioevale. In questo caso, il nome del sovrano è lo stesso attribuito al soffitto a cassettoni che decora gli interni, che proviene dal castello di Strambino. Vi sono ritratti personaggi e figure di animali. Interna al castello, a lato della corte, è una piccola chiesa coeva dell'edificazione originaria.
Sotto al castello, nel centro storico di Pavone C.se, ha sede la Fondazione d'Andrade, che gestisce il museo, l'archivio e il centro studi.[2] L'esposizione museale presenta le sale dalla I alla IV al pianterreno, le sale V e VI al primo piano, lo spazio per le esposizioni temporanee al secondo piano.[3]
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