Cavolo cinese
cultivar di Brassica rapa Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Il cavolo cinese, noto anche come bok choy[1] e pak-choi[2], è una cultivar di Brassica rapa diffusa in estremo oriente ed originario della Cina.
Etimologia
Il termine bok choy deriva dalla lingua cantonese e significa letteralmente "verdura bianca" e si può trovare scritto anche come pak choi, choi bok e Pak Choy.
Caratteristiche

Il bok choy contiene alti livelli di glucosinolati. È stato stabilito che questi composti, assunti a piccole dosi, aiutano nella prevenzione del cancro. Tuttavia, come avviene con molte sostanze, possono essere tossici per gli esseri umani in grandi dosi, in particolare per le persone che sono già gravemente malate. Nel 2009, una donna diabetica anziana che consumando da 1 a 1,5 kg di bok choy crudo al giorno nel tentativo di trattare il suo diabete, ha sviluppato ipotiroidismo per motivi legati al suo diabete, con conseguente mixedema.[3]
Utilizzo
Molto diffuso nelle cucine orientali possiamo trovarlo negli stufati o nelle zuppe. Spesso lo si trova anche in piatti di spaghetti, in brodo o semplicemente sbollentato e condito in maniera opportuna.
Note
Voci correlate
Altri progetti
Collegamenti esterni
Wikiwand - on
Seamless Wikipedia browsing. On steroids.