Loading AI tools
attore cinematografico svedese Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Björn Johan Andrésen (Stoccolma, 26 gennaio 1955) è un attore e musicista svedese, divenuto famoso per il ruolo del quattordicenne Tadzio nel film Morte a Venezia di Luchino Visconti, tratto dall'omonimo racconto di Thomas Mann.
Andrésen aveva recitato solamente in un film, En kärlekshistoria (1970), all'epoca in cui recitò in Morte a Venezia, film che gli diede fama mondiale. Andrésen fu notato per la sua performance come Tadzio, il bellissimo ragazzo polacco dal quale il protagonista più anziano del film, Gustav von Aschenbach, diviene ossessionato. Lo storico cinematografico Lawrence J. Quirk commentò che alcune immagini di Andrésen «potevano essere prese dalla pellicola e appese nelle sale del Louvre o del Vaticano».[1]
All'epoca dell'uscita del film negli Stati Uniti girarono voci secondo le quali Andrésen fosse omosessuale, dato che nella pellicola scambia occhiate che possono ambiguamente essere intese come romantiche con il protagonista, di cui è l'oggetto del desiderio. Andrésen negò enfaticamente queste voci e successivamente narrò il suo disagio nell'essere stato portato dal regista Luchino Visconti, quando il film fu presentato in anteprima al festival di Cannes, a visitare un bar gay, dove era stato oggetto dell'attenzione di uomini più anziani[2].
Ansioso di cancellare le voci sulla sua omosessualità e di far dimenticare la sua immagine di "bel ragazzo", Andrésen evitò successivamente ruoli omosessuali o che riteneva si sarebbero basati solo sul suo bell'aspetto e si arrabbiò quando la scrittrice femminista Germaine Greer usò una sua fotografia per la copertina del libro Il ragazzo (2003), senza chiedere il suo permesso[3].
Björn Andrésen attualmente lavora come musicista, partecipando occasionalmente a qualche serie televisiva svedese. Ha avuto due figli: Robin, nata nel 1984 da un precedente matrimonio, ed Elvin, nato nel 1986 e morto a soli nove mesi a causa della sindrome della morte improvvisa del lattante.
Seamless Wikipedia browsing. On steroids.
Every time you click a link to Wikipedia, Wiktionary or Wikiquote in your browser's search results, it will show the modern Wikiwand interface.
Wikiwand extension is a five stars, simple, with minimum permission required to keep your browsing private, safe and transparent.