Il 9º Congresso ha continuato l'opera di allargamento dei confini degli Stati Uniti. Oltre alla creazione di una commissione (presso la Camera dei Rappresentanti) incaricata di aiutare il Congresso nella gestione dell'enorme estensione del Territorio della Louisiana, la sua attenzione si è rivolta soprattutto alla questione della Florida occidentale, una disputa territoriale con la Spagna riguardo ai suoi confini. Nell'ambito del dibattito al Congresso su questa materia svolse un ruolo da protagonista il rappresentante John Randolph: ex portavoce del presidente Jefferson alla Camera dei Rappresentanti, nel 1805 si allontanò dalla linea politica del presidente (e del Partito Democratico-Repubblicano) e si autoproclamò capo di una corrente del partito, gli Old Republicans, con l'obiettivo politico di limitare il ruolo del governo federale a vantaggio di quello degli Stati.
Ma il Congresso dovette affrontare anche altri problemi provenienti dall'Europa. Dopo che la marina britannica attaccò delle navi da carico statunitensi nell'ambito del suo conflitto contro la Francia napoleonica, il Congresso approvò una legge per limitare l'importazione di beni di provenienza britannica[1].
10 giugno 1805 - Si conclude il conflitto con gli stati nordafricani, il primo conflitto armato che ha visto gli Stati Uniti combattere al di fuori dei suoi confini. Gli Stati Uniti, intervenuti per contrastare gli atti di pirateria che negli ultimi anni del '700 avevano catturato diversi bastimenti commerciali statunitensi, dopo aver conquistato la città libica di Derna ottengono la restituzione dei suoi prigionieri (in cambio del pagamento di 60.000 dollari al pascià di Tripoli) in cambio della fine degli attacchi pirateschi nel Mediterraneo.
11 giugno 1805 - Detroit è colpita da un enorme incendio che distrugge quasi completamente l'intera città.
7 novembre 1805 - La spedizione di Lewis e Clark raggiunge la costa del Pacifico.
15 luglio 1806 - Il tenente Zebulon Pike comincia una spedizione da St. Louis per esplorare le terre occidentali.
25 settembre 1806 - Lewis e Clark concludono la loro spedizione raggiungendo la città di St. Louis.
19 febbraio 1807 - L'ex vicepresidente Aaron Burr viene arrestato con l'accusa di alto tradimento. L'accusa sostiene che Burr abbia organizzato una vera e propria secessione allo scopo di costituire uno stato indipendente al centro del continente americano. Burr si difende sostenendo che le sue intenzioni erano quelle di fondare e gestire un'azienda agricola di 40.000 acri nel Territorio del Texas, un terreno che gli era stato concesso in prestito dalla Corona spagnola. Burr venne processato in Virginia di fronte ad una corte federale presieduta dal presidente della Corte supremaJohn Marshall e assolto per mancanza di prove.
29 marzo 1806: 2 Stat. 157, ch. 19 (An Act to regulate the laying out and making a road from Cumberland, in the state of Maryland, to the state of Ohio) - La legge approva i lavori per la costruzione di una strada che colleghi il fiume Potomac al fiume Ohio. La Cumberland Road (conosciuta anche come National Road) sarà ultimata nel 1837 e costituirà la principale via di transito per migliaia di persone che cercheranno fortuna ad ovest.
24 febbraio 1807: 2 Stat. 420, ch. 16 (An Act establishing Circuit Courts, and abridging the jurisdiction of the district courts in the districts of Kentucky, Tennessee and Ohio) - La legge riorganizza il sistema delle corti federali sparse sul territorio statunitense, oltre ad aumentare il numero dei giudici della Corte suprema degli Stati Uniti (da 6 a 7).
2 marzo 1807: 2 Stat. 426, ch. 22 (An Act to prohibit the importation of Slaves into any port or place within the jurisdiction of the United States, from and after the first day of January, in the year of our Lord one thousand eight hundred and eight) - La legge (promossa dal presidente Jefferson nel suo discorso sullo stato dell'Unione del 1806) vieta da quel momento in poi l'importazione di schiavi negli Stati Uniti.
I senatori sono stati eletti ogni due anni, dove ad ogni Congresso soltanto un terzo di esso viene rinnovato. Prima del nome di ogni senatore viene indicata la "classe", ovvero il ciclo di elezioni in cui è stato eletto. In questo 9º Congresso i senatori di classe 3 erano in scadenza.
Nell'elenco, prima del nome del membro, viene indicato il distretto elettorale di provenienza o se quel membro è stato eletto in un collegio unico (at large).
Carolina del Nord
1. Thomas Wynns (DR)
2. Willis Alston (DR)
3. Thomas Blount (DR)
4. William Blackledge (DR)
5. Thomas S. Kenan (DR)
6. Nathaniel Macon (DR)
7. Duncan McFarlan (DR)
8. Richard Stanford (DR)
9. Marmaduke Williams (DR)
10. Nathaniel Alexander (DR), fino al novembre 1805
Evan S. Alexander (DR), dal 24 febbraio 1806
11. James Holland (DR)
12. Joseph Winston (DR)
Carolina del Sud
1. Robert Marion (DR)
2. William Butler, Sr. (DR)
3. David R. Williams (DR)
4. O'Brien Smith (DR)
5. Richard Winn (DR)
6. Levi Casey (DR), fino al 3 febbraio 1807
seggio vacante dal 3 febbraio 1807
7. Thomas Moore (DR)
8. Elias Earle (DR)
Connecticut
At-large.Samuel W. Dana (F)
At-large.John Davenport (F)
At-large.Jonathan O. Moseley (F)
At-large.Timothy Pitkin (F), dal 16 settembre 1805
At-large.John Cotton Smith (F), fino all'agosto 1806
Theodore Dwight (F), dal 1º dicembre 1806
At-large.Lewis B. Sturges (F), dal 16 settembre 1805
Adair si è dimesso il 18 novembre 1806 dopo aver perso le elezioni di riconferma. Il vincitore delle nuove elezioni, Henry Clay, è stato comunque ammesso al seggio senatoriale nonostante non avesse l'età minima prevista per la carica dalla Costituzione.