Il Congresso dovette ancora affrontare il tema del suo ruolo nell'ambito del grande conflitto europeo napoleonico. La politica di neutralità, stabilita dalla precedente presidenza Jefferson, continuò ad essere perseguita dal Congresso. Tuttavia, su iniziativa del nuovo presidente Madison, il Congresso dovette più volte affrontare il tema delle imbarcazioni commerciali statunitensi intercettate e sequestrate dalle potenze belligeranti nei mari dell'Atlantico e del Mediterraneo e diversi provvedimenti legislativi cercarono di dissuadere tali comportamenti. D'altra parte, comunque, il conflitto in Europa avvantaggiò la posizione neutrale degli Stati, i quali se ne approfittarono chiaramente per continuare la propria opera di allargamento dei propri confini nel continente americano. L'acquisizione della Florida occidentale a discapito della Spagna è un passo sicuro in questa direzione[1].
5 maggio 1809 - Mary Dixon Kies ottiene il brevetto per la sua tecnica di filatura ed è la prima donna ad ottenere un brevetto negli Stati Uniti[2].
11 ottobre 1809 - Muore in circostanze misteriose l'esploratore Meriwether Lewis. Lewis si trovava in Tennessee lungo la Natchez Trace in un ennesimo viaggio di esplorazione.
8 settembre 1810 - Dalla baia di New York salpa la Tonquin, un'imbarcazione di proprietà della Pacific Fur Company. Dopo sei mesi di navigazione, la Tonquin ha circumnavigato l'America del Sud ed è risalita a nord fino alla foce del fiume Columbia, dove gli uomini di Astor fondano la base commerciale di Fort Astoria.
23 settembre 1810 - Dopo mesi di preparazione, un gruppo di uomini armati assalta il forte spagnolo di Fort San Carlos a Baton Rouge e uccide due soldati spagnoli della guarnigione. Successivamente proclamano la nascita della Repubblica della Florida occidentale, in una porzione di territorio contesa tra Spagna e Stati Uniti. La rivolta è segretamente appoggiata dagli Stati Uniti, con il presidente Madison che ha da tempo incaricato i governatori dei Territori di Orleans e di Mississippi (William C.C. Claiborne e David Holmes) di informarlo su ulteriori sviluppi e di prendere il controllo della rivolta.
27 ottobre 1810 - La repubblica della Florida occidentale viene annessa agli Stati Uniti. L'opera di pressione di Claiborne e, soprattutto, di Holmes ha costretto i capi della rivolta secessionista ad accettare la protezione dell'esercito statunitense contro il minaccioso nemico spagnolo, intenzionato a recuperare il controllo nella regione.
8-10 gennaio 1811 - Nel Territorio di Orleans scoppia una rivolta promossa dagli schiavi afroamericani sulla riva orientale del fiume Mississippi. Partiti dalle piantagioni di barbabietole vicino all'odierna LaPlace, gli schiavi cominciarono a radunarsi e a confrontarsi con le milizie degli schiavisti, mettendo a ferro e fuoco le piantagioni che incontrano sulla strada. Dopo due giorni la rivolta viene sedata: fra condannati a morte e decessi negli scontri, si contano 95 vittime fra gli schiavi.
22 gennaio 1811 - Sulla scia della guerra d'indipendenza messicana (scoppiata nel settembre del 1810) a San Antonio, nel Texas spagnoloJuan Bautista de las Casas (ex militare in congedo) conduce una rivolta e prende il controllo della città e arresta il governatore filospagnolo Manuel María de Salcedo. La rivolta finirà due mesi dopo, quando i militari guidati da las Casas gli si rivolteranno contro.
22 marzo 1811 - Il consiglio comunale della città di New York approva il piano urbanistico per l'isola di Manhattan. Lo schema delle strade pianificate dal progetto sono in gran parte quelle che ancora oggi segnano il volto attuale dell'isola di Manhattan.
14 maggio 1810: 2 Stat. 605, ch. 39 (An Act concerning the commercial intercourse between the United States and Great Britain and France, and their dependencies, and for other purposes) - La legge revoca l'embargo contro Gran Bretagna e Francia per un periodo di tre mesi. Se in tale periodo di tempo uno dei due paesi avesse interrotto i sequestri contro navi statunitensi, gli Stati Uniti promettevano di riattivare l'embargo nei confronti dell'altro paese belligerante. Napoleone inviò subito una dichiarazione in tal senso rivolta agli Stati Uniti, sollevando l'ira degli inglesi. Il presidente Madison, piuttosto contrario a questa legge, in un primo tempo accettò la promessa di Napoleone ma poi la rigettò per non inasprire ancora di più i rapporti con la Gran Bretagna. Tuttavia il danno era ormai fatto: la guerra del 1812 contro l'Impero britannico era ormai alle porte.
I senatori sono stati eletti ogni due anni, dove ad ogni Congresso soltanto un terzo di esso viene rinnovato. Prima del nome di ogni senatore viene indicata la "classe", ovvero il ciclo di elezioni in cui è stato eletto. In questo 11º Congresso i senatori di classe 2 erano in scadenza.
Nell'elenco, prima del nome del membro, viene indicato il distretto elettorale di provenienza o se quel membro è stato eletto in un collegio unico (at large).
Carolina del Nord
1. Lemuel Sawyer (DR)
2. Willis Alston (DR)
3. William Kennedy (DR)
4. John Stanly (F)
5. Thomas S. Kenan (DR)
6. Nathaniel Macon (DR)
7. Archibald McBryde (F)
8. Richard Stanford (DR)
9. James Cochran (DR)
10. Joseph Pearson (F)
11. James Holland (DR)
12. Meshack Franklin (DR)
Carolina del Sud
1. Robert Marion (DR), fino al 4 dicembre 1810
Langdon Cheves (DR), dal 31 dicembre 1810
2. William Butler, Sr. (DR)
3. Robert Witherspoon (DR)
4. John Taylor (DR), fino al 30 dicembre 1810
seggio vacante, dal 30 dicembre 1810
5. Richard Winn (DR)
6. Joseph Calhoun (DR)
7. Thomas Moore (DR)
8. Lemuel J. Alston (DR)
Connecticut
At-large.Epaphroditus Champion (F)
At-large.Samuel W. Dana (F), fino al 10 maggio 1810