Varietà della lingua lombarda
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Le varietà della lingua lombarda sono le parlate romanze, di tipo gallo-italico, che concorrono a formare il diasistema[N 1] dei dialetti lombardi, definito per la prima volta da Bernardino Biondelli nel Saggio sui dialetti gallo-italici del 1853; le varie classificazioni individuano varietà su diversi livelli, a partire da quelle principali (occidentale e orientale), fino ad arrivare alle singole parlate locali.[3]
Voce principale: Lingua lombarda.