Mappa di Waldseemüller
mappa del 1507 / Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
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La mappa di Waldseemüller o Universalis Cosmographia («Cosmografia Universale») è una mappa murale del mondo prodotta dal cartografo tedesco Martin Waldseemüller e pubblicata per la prima volta nell'aprile del 1507. È nota per essere la prima mappa su cui compare il nome «America», posizionato su quello che è oggi noto come Sudamerica. Come spiegato nella Cosmographiae Introductio, tale nome venne scelto per commemorare l'italiano Amerigo Vespucci.
La mappa venne realizzata attraverso una versione modificata della seconda proiezione di Tolomeo, ampliata per accogliere le Americhe e le alte latitudini[1]. Ne è giunta fino a noi una singola copia, attualmente conservata nella Biblioteca del Congresso di Washington.
Si crede che Waldseemüller creò anche degli spicchi di globo, mappe stampate progettate per essere tagliate e incollate su sfere a formare globi della Terra. La mappa murale e gli spicchi di globo risalenti alla stessa data raffigurano il continente americano diviso in due parti. Queste raffigurazioni differiscono da quella presente sulla piccola mappa, inserita nel bordo superiore della mappa murale, che mostra i due continenti americani uniti da un istmo.
I più recenti studi hanno dimostrato che una piccola incisione su rame (stampa), su supporto cartaceo, raffigurante un globo (mappamondo) in forma di gore, su cui compare la locuzione ‘AMERICA NOVITER REPERTA’, conservata alla New York Public Library, è la più antica testimonianza cartografica dell’America: potrebbe essere considerata quasi un certificato di nascita, risultando antecedente di oltre otto anni la ristampa della grande carta di Martin Waldseemüller, che si trova alla Biblioteca del Congresso.[2]