Unità militare terrestre
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Le unità militari terrestri sono le unità operative o amministrative in cui viene strutturata una forza armata. La branca dell'arte militare che studia l'organizzazione delle unità militari è l'organica. Qualsiasi forza armata deve operare in modo tale che non venga perso il controllo sulle azioni dei componenti, quindi, considerando che spesso deve intervenire su aree più vaste di quelle raggiungibili in tempi utili per modificare il corso di un'azione, la forza armata viene suddivisa in un certo numero di unità che possono agire sotto un controllo più diretto di quello che sarebbe possibile ottenere con un unico controllo centrale.
Le unità militari, indipendentemente dalla forza armata, hanno una "propria" struttura gerarchica, che funge pure da raccordo tra le unità maggiori e le unità minori. Naturalmente le capacità operative delle unità militari diminuiscono man mano che viene ridotta la loro dimensione.
L'organica è la disciplina, parte dell'arte militare, che studia gli aspetti organizzativi delle forze armate. Può essere considerata la capostipite delle discipline organizzative; da essa la scienza dell'organizzazione aziendale ha mutuato molti dei suoi principi.
Le forze armate sono il complesso di persone e mezzi di cui dispone il governo (normalmente solo quello centrale) per implementare con l'uso della forza la sua politica estera e interna.
Dalle forze armate in senso stretto si distinguono le forze di polizia, che operano esclusivamente all'interno[1] dello stato per tutelare l'ordine pubblico e la pubblica sicurezza; tuttavia possono considerarsi organizzazioni militari, in senso lato, anche quelle che costituiscono le forze di polizia quando i loro appartenenti hanno uno status assimilabile a quello dei militari e sono organizzate sul modello delle forze armate.