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Trikāya
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Trikāya (sanscrito; letteralmente: "tre corpi", devanāgarī: त्रिकाय; cinese: 三身 sānshēn, giapponese: sanjin; tibetano: sku gsum; coreano: 삼신 sam sin; vietnamita: tam thân). Tre Corpi [del Buddha] è una dottrina del Buddismo Mahāyāna[1].
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Secondo la più diffusa dottrina del Trikāya vi sarebbero i seguenti tre corpi di Buddha:
- il Dharmakāya, il "Corpo del Dharma", ovvero il corpo che corrisponde al piano degli insegnamenti, o della realtà ultima: immateriale, privo di forma, inconcepibile. Esso corrisponde alla vacuità della illuminazione. Riassume in sé gli altri due corpi ed è indicato anche con il termine dharmatākāya (Corpo della Realtà).
- il Saṃbhogakāya, il "Corpo di Fruizione" o "Corpo di Completo Godimento", corrisponde al corpo del Buddha visibile ai Bodhisattva nelle Terre Pure, dotato di tutti i segni e gli attributi della Buddhità (dvātrimāśadvaralakṣaṇa). È il primo dei "Corpi formali" (Rūpakāya).
- il Nirmāṇakāya, il "Corpo di Emanazione": il corpo fenomenico con cui appare e predica in un dato universo in un determinato tempo. La sua origine è il Dharmakāya mentre la sua causa è la compassione nei confronti degli esseri senzienti.