Lingua tartessica
lingua estinta pre-romana, un tempo parlata nella Spagna meridionale / Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
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Il Tartessico è una lingua estinta pre-romana, un tempo parlata nella Spagna meridionale. Verosimilmente non ha parentele con altre lingue, comprese le lingue indoeuropee o l'iberico ed è perciò considerata una lingua isolata.
Tartessico † | |
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Parlato in | penisola Iberica |
Periodo | probabilmente estinta intorno al VI secolo d.C. |
Locutori | |
Classifica | estinta |
Tassonomia | |
Filogenesi | sconosciuta Tartessico |
Codici di classificazione | |
ISO 639-3 | txr (EN)
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Glottolog | tart1237 (EN)
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La lingua tartessica (in nero) nel contesto degli idiomi paleoispanici | |
Il nome "Tartessico" è convenzionale, in quanto non è sicuro che fosse la lingua parlata nell'antico regno di Tartesso.
I più antichi testi indigeni conosciuti del territorio iberico sono scritti in Tartessico e risalgono a un periodo compreso tra il settimo e il sesto secolo a.C. Le iscrizioni sono redatte in una varietà dell'alfabeto iberico (in realtà una scrittura semi-sillabica) e furono trovate nella zona dove si suppone sia esistita la città di Tartesso, e nei suoi dintorni, precisamente nella Andalusia occidentale, in Portogallo meridionale (Algarve) e alcune in Estremadura. Allo stesso sistema di scrittura appartengono le monete trovate a Salacia, una piccola località situata in Portogallo, tra i fiumi Tago e Guadiana, monete che risalgono al 200 a.C. circa.
Le difficoltà di comprensione della lingua sono dovute prima di tutto alla scrittura stessa: la maggior parte delle iscrizioni, infatti, è concentrica e senza segni di interpunzione, cosicché le parole non sono separate (cosiddetta scriptio continua). Inoltre alcuni segni di tale scrittura non sono stati ancora decifrati.
Anche se (si veda oltre) sono state avanzate delle ipotesi per avvicinare il tartessico alle lingue indoeuropee, vi è un maggior consenso sul fatto che questa lingua fosse pre-indeuropea, forse legata al basco e alle lingue iberiche (sia pure in un modo non ancora ben compreso), forse come lingua isolata. Resta il fatto che è indecifrata e apparentemente molto peculiare e, come le lingue iberiche, adottava un sistema di scrittura semi-sillabico ed aveva 5 vocali (presumibilmente tutte brevi).