![cover image](https://wikiwandv2-19431.kxcdn.com/_next/image?url=https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/9/97/Cavalier_soldier_Hals-1624x.jpg/640px-Cavalier_soldier_Hals-1624x.jpg&w=640&q=50)
Storia della moda 1600-1650
Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
La storia della moda nel periodo 1600–1650 nell'Europa occidentale è caratterizzata dalla sparizione della gorgiera in favore di pizzi e collari, farsetti aperti, cappelli alti e a tesa larga. Per gli uomini, la calzamaglia medievale venne rimpiazzata dai primi calzoni.
![Thumb image](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/a/a3/Rubens_isabella_brant_c1610.jpg/640px-Rubens_isabella_brant_c1610.jpg)
![Thumb image](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/9/97/Cavalier_soldier_Hals-1624x.jpg/640px-Cavalier_soldier_Hals-1624x.jpg)
La silhouette, un tempo importante, venne abbandonata attorno al 1615 e gradualmente andò ammorbidendosi negli abiti al punto che già negli anni '20 e '30 del secolo iniziarono a comparire le prime maniche a sbuffo.
La moda spagnola rimase profondamente conservatrice in questo senso, conservandosi in Spagna e nei Paesi Bassi (all'epoca sottoposti al governo spagnolo) mentre scomparve in Francia ed in Inghilterra.
Le tensioni sociali che portarono alla guerra civile inglese mutarono anche la moda inglese dell'epoca, passando dall'elaborato stile della moda alla corte di Giacomo I d'Inghilterra e di suo figlio Carlo I, d'ispirazione francese, a quello più sobrio promosso dai puritani ed esportato anche nei primi insediamenti del Nuovo Mondo.
Nei primi decenni del secolo, la tendenza di poeti ed artisti ad adottare posizioni melanconiche e nostalgiche si rifletté anche nella moda con la predilezione per i colori scuri, collari aperti, farsetti sbottonati e generalmente un atteggiamento sfatto.