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Stato stazionario (economia)
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L'economia di stato stazionario è un sistema economico dimensionato in modo relativamente stabile. Il termine si riferisce in genere ad una economia nazionale, ma può essere applicato anche al sistema economico di una città, una regione o di tutto il pianeta.
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In macroeconomia ci si riferisce al concetto di crescita di stato stazionario per indicare situazioni nelle quali si verifica l'uguaglianza tra tasso di crescita dello stock di capitale (capitale investito) e tasso di crescita della produzione (PIL). In un'economia di stato stazionario non si verificano accelerazioni o decelerazioni dei due tassi di crescita.
Secondo il modello neoclassico, ciò avviene per elasticità dei fattori di produzione che sommano a uno, uguagliano la somma dei tassi di crescita della forza lavoro e del progresso tecnologico.
Secondo il modello di crescita Solow-Swan (che prende il nome da Robert Solow e Trevor Swan), l'economia di stato stazionario è il punto di arrivo di lungo termine di un sistema economico. Se un sistema economico nasce allontanandosi dallo stato stazionario, progressivamente vi si avvicinerà.