Loading AI tools
indice azionario Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Standard & Poor 500, noto nella forma abbreviata di S&P 500, è il più importante indice azionario statunitense. È stato creato da Standard & Poor's nel 1957 e segue l'andamento di un paniere azionario formato dalle 500 aziende statunitensi a maggiore capitalizzazione.
Fanno parte dell'S&P 500 le azioni di grandi aziende contrattate al New York Stock Exchange (NYSE), all'American Stock Exchange (AMEX) e al Nasdaq. Il peso attribuito a ciascuna azienda è direttamente proporzionale al valore di mercato. Si tratta dell'indice più significativo dell'intero mercato americano ed ha soppiantato lo storico Dow Jones, paniere dei 30 principali titoli americani.
L'indice è gestito da S&P Dow Jones Indices, una joint venture controllata da McGraw Hill Financial. S&P Dow Jones Indices pubblica molti indici del mercato azionario, come il Dow Jones Industrial Average, S&P MidCap 400, S&P SmallCap 600, e il S&P Composite 1500.
L'S&P 500 ha raggiunto nel 2021 nuovi valori massimi, spinto al rialzo dalla politica accomodante della Fed sui tassi di interesse e dalla forte espansione dell'economia statunitense. L'indice ha così proseguito un andamento rialzista sostenuto dal 9 marzo 2009. Al 2022 quattro fondi comuni di investimento statunitensi possiedono il 90% delle aziende quotate al S&P. In particolare, Vanguard è il primo azionista di 330 aziende, mentre BlackRock di altre 38.[1]
Il future sull'S&P 500 introdotto nel 1982 è lo strumento principe usato dai gestori per seguire l'indice o per effettuare coperture sul mercato USA. Viene contrattato al CME (Chicago Mercantile Exchange).
A partire dal 2005, l’indice prende in considerazione il numero di azioni in libera circolazione.[2] In realtà, molte delle 500 aziende quotate hanno solo un effetto limitato alla dinamica dell’indice. Con riferimento alla fine del giugno del 2021, il peso totale dei dieci fondi delle azioni più importanti dello S&P 500 nel relativo indice era circa 26,6%.[3]
I criteri dell’inserimento nello S&P 500[4][5][6]:
Anche se l’azienda cessa di rispondere ai criteri sopraelencati, ciò non comporta l’esclusione immediata. La causa principale dell’esclusione dall’indice è la vendita o la fusione.[7]
A partire dall’inizio del 2003, esiste l’indice S&P 500 EWI nel quale tutti i 500 partecipanti hanno il peso uguale pari al 0,2%. L’indice viene corretto trimestralmente.[8]
Seamless Wikipedia browsing. On steroids.
Every time you click a link to Wikipedia, Wiktionary or Wikiquote in your browser's search results, it will show the modern Wikiwand interface.
Wikiwand extension is a five stars, simple, with minimum permission required to keep your browsing private, safe and transparent.