![cover image](https://wikiwandv2-19431.kxcdn.com/_next/image?url=https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/4/46/%25D0%2597%25D0%25B0%25D0%25B2%25D0%25BE%25D0%25B4_%25D0%25A0%25D0%25BE%25D1%2581%25D0%25B2%25D0%25B5%25D1%2580%25D1%2582%25D0%25BE%25D0%25BB_%25D0%259C%25D0%25B8-24%252C_%25D0%25A0%25D0%25BE%25D1%2581%25D1%2582%25D0%25BE%25D0%25B2-%25D0%25BD%25D0%25B0-%25D0%2594%25D0%25BE%25D0%25BD%25D1%2583.jpg/640px-%25D0%2597%25D0%25B0%25D0%25B2%25D0%25BE%25D0%25B4_%25D0%25A0%25D0%25BE%25D1%2581%25D0%25B2%25D0%25B5%25D1%2580%25D1%2582%25D0%25BE%25D0%25BB_%25D0%259C%25D0%25B8-24%252C_%25D0%25A0%25D0%25BE%25D1%2581%25D1%2582%25D0%25BE%25D0%25B2-%25D0%25BD%25D0%25B0-%25D0%2594%25D0%25BE%25D0%25BD%25D1%2583.jpg&w=640&q=50)
Rostvertol
Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
Rostvertol (in russo Ростовский вертолётный производственный комплекс «Публичное акционерное общество „Роствертол“»?, Stabilimento per la produzione di elicotteri di Rostov «Società per azioni pubblica "Rostvertol"») è un impianto industriale per la produzione di elicotteri, appartenente al conglomerato Rostec, situato a Rostov sul Don, in Russia. Costruito nel 1939 e potenziato negli anni dall'Unione Sovietica, era originariamente denominato "Stabilimento N° 168" («Завод № 168»"); divenne uno dei maggiori produttori di elicotteri miitari del complesso militare-industriale negli anni della guerra fredda.
Rostvertol Роствертол | |
---|---|
![]() | |
Stato | ![]() |
Forma societaria | Società per azioni |
Fondazione | 1939 a Rostov sul Don |
Sede principale | Rostov sul Don |
Gruppo | Rostec |
Settore | Aeronautico |
Prodotti | elicotteri |
Dipendenti | 8.600 (2015) |
Sito web | www.russianhelicopters.aero/structure/rostvertol |
Dopo la dissoluzione dell'Unione Sovietica la fabbrica è stata trasformata in società per azioni a proprietà pubblica e continua a produrre alcuni dei modelli più moderni di elicotteri delle Forze armate russe. A causa dell'inizio della guerra russo-ucraina la Rostvertol, in quanto costruttrice di armamenti impiegati nel conflitto dai russi, è stata inserita nella lista delle società sottoposte a sanzioni dalle potenze occidentali.