Loading AI tools
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
OAO Rossijskie železnye dorogi (in russo Российские железные дороги?, letteralmente "strade ferrate della Russia"), nota anche con l'acronimo RŽD, è un'azienda statale russa che opera in regime di monopolio le ferrovie statali in Russia sia come gestore dell'infrastruttura che come impesa ferroviaria.
Rossijskie železnye dorogi | |
---|---|
La sede principale a Mosca | |
Stato | Russia |
Forma societaria | Otkrytoe akcionernoe obščestvo |
Fondazione | 18 settembre 2003 a Mosca |
Fondata da | governo russo |
Sede principale | Mosca |
Gruppo | Governo deӀӀa Federazione Russa |
Persone chiave | |
Settore | Trasporto |
Prodotti | trasporti ferroviari |
Fatturato | 1,376 trilioni di rubli (2013) |
Dipendenti | 835.800 (2014) |
Sito web | www.rzd.ru/ e eng.rzd.ru |
La società fu istituita nel 2003 attraverso la riforma del Ministero delle ferrovie della Federazione Russa, istituito nel 1992 dopo la dissoluzione dell'Unione Sovietica. È una delle tre più grandi aziende di trasporto ferroviario al mondo, con oltre 835.000 dipendenti e circa 85.000 chilometri di binari.
La compagnia contribuisce con il 3,6% all'intero prodotto interno lordo della Russia, e trasporta l'80% dei passeggeri e l'82% delle merci. Sulla rete ferroviaria russa viaggiano quasi 1.300.000.000 passeggeri l'anno, ed altrettante tonnellate di merci. La società possiede 20.000 locomotive, 25.000 vagoni passeggeri e 650.000 vagoni merci, sebbene solamente 40.000 circa siano attualmente operativi. Esistono altri 270.000 vagoni merci in Russia posseduti da privati.
Nel 1830 gli inventori russi Cherepanov (padre e figlio) hanno costruito la prima locomotiva a vapore russa. In Russia la prima linea ferroviaria fu realizzata nel 1837, collegando l'allora capitale San Pietroburgo con Carskoe Selo, una residenza estiva dello zar. Nel 1842 è stata creata l'Unità Operativa delle Ferrovie come parte del Ministero delle comunicazioni della Russia. Nel 1842-1851 è stata costruita la linea che collegò Mosca con San Pietroburgo.
Il 15 giugno 1865 un decreto dello Zar Alessandro II di Russia stabilì il Ministero delle vie di comunicazioni sulla base dell'Unità Operativa delle Ferrovie. Negli anni '60-'70 del XIX secolo il ministro russo Pavel Petrovič Mel'nikov ha svolto il ruolo chiave nell'espansione della rete ferroviaria nella parte europea della Russia. Nel periodo successivo tra 1891 e 1916 entrò in servizio la ferrovia Transiberiana che collegò la parte europea della Russia con la Siberia, l'Estremo Oriente della Russia, la Mongolia, la Cina e con i porti sul Mar del Giappone.
Per motivi probabilmente strategici e militari la Russia non ha adottato lo scartamento standard di 1435 mm, in uso in gran parte (56%) del mondo, ma ha considerato invece uno scartamento detto scartamento largo di 1520 mm, detto anche scartamento russo; tale scartamento esteso in altri nazioni dall'espansione dell'Impero russo, e dalle realizzazioni della Unione Sovietica, è applicato attualmente anche in Ucraina, Bielorussia, Mongolia, Finlandia ed altre nazioni dell'ex blocco sovietico. Lo scartamento largo russo è attualmente il secondo scartamento in uso al mondo (18%).
Esiste all'interno del sistema di scartamento una confluenza di scartamenti analoghi ma leggermente diversi, verso la misura indicata di 1520 mm, dato che in passato esistevano misure con lievi differenze, che non compromettevano, a basse prestazioni, l'intercambiabilità e percorribilità con mezzi diversi; si cita ad esempio lo scartamento finlandese di 1524 mm confluito ora nel canonico 1520 mm.
Dati i molteplici punti di connessione tra le reti a scartamento standard con quelle a scartamento largo (tipicamente nei punti di connessione con i paesi dell'Europa centrale e con la Cina) si adottano vari sistemi per evitare il trasbordo di persone e materiali, permettendo la prosecuzione degli stessi carri su scartamento diverso. Esistono sistemi di diversa tecnologia, dal cambio dei carrelli all'uso di carri speciali a ruote traslabili sugli assali.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 127599105 · ISNI (EN) 0000 0004 4669 700X · LCCN (EN) n2009033082 · GND (DE) 10025972-8 |
---|
Seamless Wikipedia browsing. On steroids.
Every time you click a link to Wikipedia, Wiktionary or Wikiquote in your browser's search results, it will show the modern Wikiwand interface.
Wikiwand extension is a five stars, simple, with minimum permission required to keep your browsing private, safe and transparent.