La presa di ostaggi a Loyada si verificò il 3 febbraio 1976 nella colonia francese del Territorio francese degli Afar e Issa (l'odierno Stato africano di Gibuti): un commando di sette guerriglieri del locale Fronte di Liberazione della Costa dei Somali o FLCS, un movimento nazionalista sostenuto dalla confinante Repubblica Democratica Somala che si opponeva al dominio coloniale della Francia, dirottarono nella città di Gibuti un autobus carico di bambini francesi, figli del personale della guarnigione del possedimento, dirigendosi poi alla frontiera somala; l'autobus fu fermato dai militari francesi poco dopo aver attraversato il valico della cittadina di Loyada, rimanendo bloccato nella terra di nessuno tra le due frontiere.
Fatti in breve Data, Luogo ...
Presa di ostaggi a Loyada |
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Data | 3-4 febbraio 1976
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Luogo | Loyada, frontiera tra Somalia francese e Somalia
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Esito | vittoria francese
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Schieramenti |
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Comandanti |
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Pierre Brasart | sconosciuto |
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Effettivi |
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120 tra soldati e gendarmi | 7 dirottatori |
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Perdite |
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2 ostaggi uccisi e 7 feriti un militare ferito | 7 dirottatori uccisi numero sconosciuto di soldati somali uccisi |
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Il 4 febbraio i soldati francesi, principalmente membri della Legione straniera appoggiati da tiratori scelti del Groupe d'intervention de la Gendarmerie nationale, presero d'assalto l'autobus liberando gli ostaggi; nell'azione rimasero uccisi tutti i dirottatori come pure due degli ostaggi, oltre a un numero imprecisato di soldati somali che tentavano di ostacolare l'azione dei reparti francesi.