Loading AI tools
poeta greco antico Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Posidippo (Pella, 310 a.C. – 240 a.C.) è stato un poeta greco antico, epigrammista aderente all'Orfismo.
Nato nella capitale del regno di Macedonia, visse per diverso tempo sull'isola di Samo, dove fu, probabilmente, membro di un cenacolo letterario con i suoi amici Edilo e Asclepiade di Samo. In un secondo tempo si sarebbe stabilito definitivamente ad Alessandria d'Egitto alla corte di Tolomeo I e, successivamente, di Tolomeo II, svolgendo incarichi per cui fu onorato dalla Lega Etolica[1].
Ventitré dei suoi epigrammi sono inclusi nell'Antologia Palatina e molti altri vengono citati per intero nel Deipnosophistai di Ateneo di Naucrati.
Si riteneva che Posidippo avesse composto versi solo sull'amore e di tipo simposiaco, quando, nel 2001, venne scoperto il famoso papiro di Milano, che si trovava nel cartonnage di una mummia egiziana datata attorno al 180 a.C. Esso conteneva 112 epigrammi, due dei quali attribuiti con certezza a Posidippo e che parlano della corte dei Tolomei, delle pietre preziose e della divinazione fatta osservando gli uccelli. Siccome la paternità di questi due componimenti è stata riconosciuta a Posidippo, gli studiosi hanno dedotto che molto probabilmente anche il resto del papiro è opera del poeta[2]. Il nuovo corpus comprende epigrammi sulle virtù delle pietre, di origine orfica[3]; sui presagi[4]; anatematici[5]; sepolcrali[6]; sulle statue[7]; su vittorie equestri[8]; su naufragi[9]; su guarigioni miracolose[10]; su caratteri particolari[11].
Seamless Wikipedia browsing. On steroids.
Every time you click a link to Wikipedia, Wiktionary or Wikiquote in your browser's search results, it will show the modern Wikiwand interface.
Wikiwand extension is a five stars, simple, with minimum permission required to keep your browsing private, safe and transparent.