Nicola Perrotti
psicoanalista e politico italiano (1897-1970) / Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
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Nicola Perrotti (Penne, 22 dicembre 1897 – Roma, 7 settembre 1970) è stato uno psicoanalista e politico italiano.
Nicola Perrotti | |
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Deputato della Repubblica Italiana | |
Durata mandato | 8 maggio 1948 – 24 giugno 1953 |
Presidente | Alcide De Gasperi |
Legislatura | I |
Circoscrizione | XX |
Alto commissario per l'igiene e la sanità pubblica | |
Durata mandato | 10 dicembre 1945 – 1º giugno 1948 |
Successore | Mario Cotellessa |
Deputato della Consulta nazionale | |
Durata mandato | 25 settembre 1945 – 2 giugno 1946 |
Sindaco di Penne | |
Durata mandato | marzo 1921 – novembre 1921 |
Predecessore | Francesco Laguardia |
Successore | Francesco Laguardia |
Durata mandato | gennaio 1922 – ottobre 1922 |
Predecessore | Francesco Laguardia |
Successore | Giovanni De Luca (Commissario prefettizio) |
Dati generali | |
Partito politico | Partito Socialista Italiano |
Titolo di studio | Laurea in medicina |
Università | Università degli Studi di Roma "La Sapienza" |
Professione | Psicoanalista |
Uno dei pionieri della psicoanalisi in Italia, dal 1945 contribuì a diffondere nella cultura italiana le teorie freudiane e l'interesse per la psicopatologia quotidiana. Autorità riconosciuta in Italia e all'estero per il suo contributo alle teorie psicoanalitiche, si affermò come uno degli intellettuali più originali del secondo dopoguerra.
Attivo in politica già dagli anni 1920, militò nel Partito Socialista Italiano, venendo arrestato e a lungo sorvegliato durante la dittatura fascista. Fu uno degli artefici della ricostituzione in clandestinità del PSI dal 1941 e venne nominato deputato della Consulta nazionale. Sotto i primi cinque governi di Alcide De Gasperi fu Alto commissario per l'igiene e la sanità pubblica, venendo poi eletto deputato della Repubblica nel 1948.