José de San Martín
militare argentino / Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
Caro Wikiwand AI, Facciamo breve rispondendo semplicemente a queste domande chiave:
Puoi elencare i principali fatti e statistiche su José de San Martín?
Riassumi questo articolo per un bambino di 10 anni
José Francisco de San Martín y Matorras, noto semplicemente come José de San Martín (Yapeyú, 25 febbraio 1778 – Boulogne-sur-Mer, 17 agosto 1850), è stato un generale, patriota e rivoluzionario argentino; fu insignito del titolo onorifico di Libertador (Liberatore) in ragione del suo decisivo contributo all'indipendenza di Argentina, Cile e Perù. Fu, inoltre, protettore del Perù. È insieme a Simón Bolívar uno dei personaggi più rappresentativi della storia dell'America Latina[1].
«...Cuando la patria está en peligro todo está permitido, excepto no defenderla...»
«...Quando la Patria è in pericolo, tutto è permesso, fuorché non difenderla...»
(José de San Martín)
José de San Martín | |
---|---|
Dagherrotipo di José de San Martin | |
Protettore del Perù | |
Durata mandato | 28 luglio 1821 – 20 settembre 1822 |
Predecessore | carica creata |
Successore | Francisco Xavier de Luna Pizarro (come Presidente del Congresso Costituente) |
Governatore della Provincia di Mendoza | |
Durata mandato | 10 agosto 1814 – 24 settembre 1816 |
Predecessore | Marcos Balcarce |
Successore | Toribio de Luzuriaga |
Dati generali | |
Partito politico | Indipendente |
Professione | Rivoluzionario |
Firma |
José de San Martín | |
---|---|
Nascita | Yapeyú, 25 febbraio 1778 |
Morte | Boulogne-sur-Mer, 17 agosto 1850 |
Luogo di sepoltura | Cattedrale di Buenos Aires |
Dati militari | |
Paese servito | Impero spagnolo P.U. del Río de la Plata Patria Nueva Perù |
Anni di servizio | 1789–1822 |
Grado | Tenente colonnello (Impero spagnolo) Generale (PUdRdlP, Patria Nueva e Perù) |
Guerre | Guerra della seconda coalizione Guerra delle arance Guerra d'indipendenza spagnola Guerre d'indipendenza ispanoamericane |
Battaglie | Battaglia di Bailén Battaglia di Albuera Battaglia di San Lorenzo Battaglia di Chacabuco Battaglia di Cancha Rayada Battaglia di Maipú |
voci di militari presenti su Wikipedia | |
Compì gli studi militari in Spagna e, una volta entrato nell'esercito di tale Paese, combatté in Nordafrica, quindi contro Napoleone, impegnandosi nella guerra d'indipendenza spagnola nelle battaglie di Bailén e dell'Albuera. Assegnato con il grado di tenente colonnello a un reggimento di Buenos Aires, concepì il piano di emancipazione delle colonie sudamericane dalla madrepatria; realizzò l'indipendenza argentina e successivamente combatté per quelle del Perù e a seguire del Cile.
Morì in Francia nel 1850 ed è considerato insieme a Simón Bolívar tra gli artefici più importanti della fine della colonizzazione spagnola in America Latina; l'Argentina lo onora come Padre della Patria[2] e lo considera eroe nazionale; il Perù gli riconosce il titolo di liberatore del Paese nonché di "Fondatore della Libertà del Perù", "Fondatore della Repubblica" e "Generalissimo"; l'ejército de Chile gli riconosce il grado di Capitano generale.