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divisione amministrativa dell'Africa Orientale Italiana (1936-1941) Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Il governatorato dell'Eritrea fu un divisione amministrativa dell'Africa Orientale Italiana corrispondente per oltre metà del suo territorio all'attuale Repubblica Eritrea.
Governatorato dell'Eritrea | |||||
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Informazioni generali | |||||
Capoluogo | Asmara 85 000 abitanti (1939) | ||||
Dipendente da | Africa Orientale Italiana | ||||
Suddiviso in | 12 commissariati | ||||
Amministrazione | |||||
Forma amministrativa | governo | ||||
Evoluzione storica | |||||
Inizio | 1936 | ||||
Fine | 1941 | ||||
Causa | Occupazione britannica dell'Eritrea | ||||
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Cartografia | |||||
Il suo territorio, passato sotto il controllo del Regno Unito nel 1941, comprendeva la Colonia eritrea (corrispondente all'odierna Eritrea che aveva una superficie di 121320 km²) creata con l'estensione dei possedimenti italiani sul Mar Rosso nel 1890 e parte dei territori dell'Impero d'Etiopia conquistato dall'Italia nel 1936.
Il territorio dell'Eritrea italiana era diviso in commissariati, a loro volta divisi in Residenze e Vice Residenze. Poiché le varie suddivisioni cambiavano nel tempo, diamo alcune situazioni legate al momento della pubblicazione della situazione stessa.
Nel 1929 era divisa nei seguenti 7 commissariati:[1]
Nel 1938 era divisa nei seguenti commissariati:[2]
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