Falcón
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Lo Stato di Falcón è uno degli Stati del Venezuela. È situato nella parte nord-occidentale del paese e confina a nord con le isole di Aruba e Curaçao, a est con il Mar dei Caraibi, a ovest con lo Stato di Zulia e a sud con gli Stati di Lara e Yaracuy.
Falcón stato federato | |
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(ES) Estado Falcón | |
Localizzazione | |
Stato | Venezuela |
Amministrazione | |
Capoluogo | Coro |
Data di istituzione | 1864 |
Territorio | |
Coordinate del capoluogo | 11°25′N 69°40′W11°25′N, 69°40′W (Falcón) |
Altitudine | 208 m s.l.m. |
Superficie | 24 800 km² |
Abitanti | 902 847 (2011) |
Densità | 36,41 ab./km² |
Altre informazioni | |
Fuso orario | UTC-4 |
ISO 3166-2 | VE-I |
Cartografia | |
Sito istituzionale | |
Il nome deriva da Juan Crisóstomo Falcón, una delle figure principali della storia del Venezuela originario di Jadacaquiva sulla penisola di Paraguaná.
Geograficamente si possono individuare due zone distinte: la penisola di Paraguaná al nord della quale si trova il Cerro Santa Ana e la parte continentale attraversata dalla Sierra di San Luis mentre la parte costiera è pianeggiante. La penisola è unita al continente dall'istmo di Los Médanos.
La risorsa economica principale è l'agricoltura, vi si coltivano canna da zucchero, cipolle, mais, banani, sorgo e meloni. Nelle aree montuose è coltivato il caffè.
Sulla penisola di Paraguaná si trova il polo di raffinazione del petrolio più grande del mondo.
È in crescita anche il settore turistico, attratto anche dalle isole Morrocoy.