Trasferimento di energia per risonanza
Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
Il trasferimento di energia per risonanza (o RET o FRET, dall'inglese Förster Resonance Energy Transfer,[1] o EET dall'inglese Electronic Energy Transfer) è un fenomeno di trasferimento energetico tra fluorofori. Si sfrutta per la determinazione delle strutture molecolari di molecole biologiche (come proteine, lipidi o acidi nucleici) in rapporto tra loro. Questo fenomeno, è stato descritto nel 1959 da Theodor Förster.[2].
La tecnica spettroscopica che sfrutta questo fenomeno permette di individuare e caratterizzare con estrema precisione la distanza tra due molecole. Il meccanismo sfrutta la presenza di due molecole fluorescenti, dette donatore e accettore. Il donatore può essere eccitato ad una specifica lunghezza d'onda. Tale molecola emette energia che, a sua volta, può essere trasmessa all'accettore, in grado di conseguenza di emettere una fluorescenza visualizzabile dall'operatore. Tale processo avviene in modo ottimale solo se le due molecole sono a distanza ragionevolmente ristretta.