![cover image](https://wikiwandv2-19431.kxcdn.com/_next/image?url=https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/d/d7/Djenn%25C3%25A9.jpg/640px-Djenn%25C3%25A9.jpg&w=640&q=50)
Djenné
comune maliano / Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
Caro Wikiwand AI, Facciamo breve rispondendo semplicemente a queste domande chiave:
Puoi elencare i principali fatti e statistiche su Djenné?
Riassumi questo articolo per un bambino di 10 anni
Djenné è un comune urbano del Mali, capoluogo del circondario omonimo, nella regione di Mopti. Il nome significa "La città di fango".
![](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/b/bc/Nota_disambigua.svg/18px-Nota_disambigua.svg.png)
Djenné comune urbano[1] | |
---|---|
![]() | |
Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Regione | Mopti |
Circondario | Djenné |
Territorio | |
Coordinate | 13°54′16″N 4°33′36″W13°54′16″N, 4°33′36″W (Djenné) |
Altitudine | 273 m s.l.m. |
Superficie | 302[2] km² |
Abitanti | 32 944[3] (2009) |
Densità | 109,09 ab./km² |
Altre informazioni | |
Fuso orario | UTC+0 |
Cartografia | |
Situata ad ovest del Fiume Bani (il Fiume Niger scorre diversi chilometri a nord-ovest), è una città di grande interesse storico e commerciale, famosa per le sue architetture di mattoni di fango, tra cui notevole è la Grande moschea, ricostruita nel 1907. La città è il centro amministrativo del Cercle Djenné, una delle otto suddivisioni della Regione di Mopti. Il comune comprende dieci villaggi circostanti e nel 2009 aveva una popolazione di 32.944 abitanti. Nel passato, Djenné fu un centro di commercio e cultura, e fu conquistata un gran numero di volte a partire dalla sua fondazione. Il suo centro storico è stato designato Patrimonio dell'umanità dall'UNESCO nel 1988. La storia di Djenné è strettamente legata a quella di Timbuctù. Tra il XV e il XVII secolo, gran parte del commercio trans-sahariano di beni come sale, oro e schiavi che entrava e usciva da Timbuctù passava per Djenné. Entrambe le città divennero centri di studi islamici. La prosperità di Djenné dipendeva da questo commercio e quando i portoghesi stabilirono delle postazioni commerciali sulla costa africana, l'importanza del commercio trans-sahariano e quindi di Djenné diminuì.