De' Monti
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La famiglia de' Monti di Capua si originò da un ramo dell'antica famiglia dei conti di Mons, dell'Hainaut e del Brabante[1]. Capostipite del ramo italiano fu Louis de Mons, italianizzato in Ludovico de' Monti, che venne nel regno di Sicilia intorno al 1266 al seguito del re Carlo I d'Angiò e ottenne le cariche di viceré, capitano d'armi e gran giustiziere del regno di Sicilia. Ludovico si stabilì in Capua, nella quale risulta risiedere almeno dal 1273[2]. Prese in moglie dapprima Altruda de Apolito, signora di Picerno, la quale non gli diede figli, poi Giovanna Dell'Aquila dei conti di Fondi, dalla quale ebbe Clemenza, Caterina e Giovanna. Le fonti indicano che discendeva da Philippe de Mons, nobile del Delfinato, dal quale si originò anche un ceppo piemontese[3], i de' Monti baroni di Vigliano. Altre fonti citano i Monti patrizi di Sulmona come appartenenti alla stessa famiglia di Ludovico[4].
de' Monti | |
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D'azzurro alla banda rossa, accostata da due monti di sei colline d'oro | |
Stato | |
Titoli | Marchese di Corigliano (1534) |
Fondatore | Nicola Antonio de' Monti |
Ultimo sovrano | Giorgio de' Monti |
Data di fondazione | 1465 |
Data di estinzione | 1651 |
Etnia | Francese |
Rami cadetti | Sanfelice |