Dīmītrīs Papaïōannou
coreografo greco / Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
Dīmītrīs Papaïōannou (in greco Δημήτρης Παπαϊωάννου?; Atene, 21 giugno 1964) è un coreografo greco.
Diplomato alla Scuola di Belle Arti di Atene, vi studiò diverse arti sceniche fino al 1986; in quell'anno, durante un viaggio a New York, entrò in contatto con la danza sperimentale di Erick Hawkins e con il buto giapponese grazie a seminari tenuti da Maureen Fleming al Cafè La MaMa.
Di ritorno in patria fondò con la danzatrice Angeliki Stellatou il gruppo teatrale Edafos Dance Theatre[1] (edafos, terra in greco), che diresse fino al 2002, anno del suo scioglimento.
Nel 2001 fu scelto dal comitato organizzatore dei Giochi olimpici 2004 di Atene come direttore delle cerimonie di apertura e chiusura. Allestì la cerimonia d'apertura, intitolata Birthplace, sotto il segno della divinità greca Apollo e dell'evoluzione dell'uomo attraverso il percorso della civiltà greca, e la cerimonia di chiusura ispirandosi a Dioniso.
È dichiaratamente gay.[2]