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Convenzione di Parigi per la protezione della proprietà industriale
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La Convenzione di Parigi per la Protezione della Proprietà Industriale[1], conosciuta come "Convenzione di Parigi", firmata a Parigi il 20 marzo 1883 ed entrata in vigore il 7 luglio 1884, fu uno dei primi trattati sulla proprietà intellettuale e proprietà industriale. Lo scopo fondamentale della Convenzione di Parigi è di assicurare che i diritti di proprietà industriale in uno Stato membro siano protetti in tutti gli altri Stati membri. Insieme alla Convenzione di Berna per la protezione delle opere letterarie e artistiche, costituisce l'insieme di "leggi fondamentali" per la protezione del "hard power" economico e del "soft power" culturale su scala mondiale. Si stabilì un'Unione di Paesi per proteggere questo diritto. La convenzione, con alcune modifiche e miglioramenti, è tutt'oggi in vigore.
Convenzione di Parigi per la protezione della proprietà industriale | |
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Tipo | trattato universale |
Luogo | Parigi |
Efficacia | 7 luglio 1884 |
Firmatari | 177 |
Depositario | Organizzazione mondiale per la proprietà intellettuale |
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