Novecento tesi
opera di Giovanni Pico della Mirandola / Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
Caro Wikiwand AI, Facciamo breve rispondendo semplicemente a queste domande chiave:
Puoi elencare i principali fatti e statistiche su Conclusiones philosophicae, cabalisticae et theologicae?
Riassumi questo articolo per un bambino di 10 anni
Le Novecento tesi (in latino: Conclusiones nongentae in omni genere scientiarum) chiamate anche Conclusioni filosofiche, cabalistiche e teologiche (Conclusiones philosophicae, cabalisticae et theologicae) sono un'opera letteraria scritta nel 1486 da Giovanni Pico della Mirandola, noto umanista vissuto nel XV secolo.
Le novecento tesi | |
---|---|
Titolo originale | Conclusiones nongentae in omni genere scientiarum (Conclusiones philosophicae, cabalisticae et theologicae) |
De adscriptis numero noningentis (circa 1487) | |
Autore | Giovanni Pico della Mirandola |
1ª ed. originale | 12 novembre 1486 |
Genere | saggio |
Lingua originale | latino |
L'opera include una lista di 900 concetti inerenti l'intero scibile umano dell'epoca, incluse le conoscenze giudaiche e arabe, dai tempi antichi fino all'epoca rinascimentale fino alla sua, compilata come materiale di riferimento per un grande dibattito che aveva pianificato l'anno successivo a Roma e a cui avrebbero dovuto partecipare eruditi provenienti da tutto il mondo.[1]