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Cellula di Langerhans
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Le cellule di Langerhans, o dendrociti, sono cellule dendritiche (presentanti l'antigene) abbondanti nella cute e in alcune mucose. Il nome deriva dal tedesco Paul Langerhans (1847-1888) che per primo le descrisse nella pelle.
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Insieme alle cellule dendritiche del derma e ai macrofagi cutanei costituiscono parte del SALT (Skin Associated Lymphoid Tissue).[1]
Nel citoplasma della cellula sono distribuiti ribosomi liberi, pochi profili di reticolo endoplasmatico rugoso e liscio, mitocondri e corpi densi e un elevato numero di differenti granuli e vescicole endosomiali. Sono simili ai melanociti a causa della loro morfologia ramificata (da cui si dipartono lunghi e sottili filopodi ramificati), ma differiscono da questi a causa dell'assenza di pigmento (e quindi dei granuli di melanina) e dalla presenza dei granuli di Birbeck (o vescicole lageniformi striate, caratterizzati da una porzione vacuolare elettronlucida e da un'altra porzione a bastoncello).[2] [3]
Non si confondano con le cellule di Langhans (cellule giganti plurinucleate, sottoclasse di macrofagi) né tantomeno con le cellule delle isole di Langerhans.