Loading AI tools
poetessa bulgara Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Blaga Nikolova Dimitrova (in bulgaro Блага Николова Димитрова?; Bjala Slatina, 2 gennaio 1922 – Sofia, 2 maggio 2003) è stata una poetessa, scrittrice e politica bulgara, vicepresidente della Bulgaria[1] dal gennaio 1992 al luglio 1993.
Blaga Dimitrova | |
---|---|
Vicepresidente della Bulgaria | |
Durata mandato | 22 gennaio 1992 – 6 luglio 1993 |
Vice di | Želju Želev |
Predecessore | Atanas Semerdzhiev |
Successore | carica vacante fino al 22 gennaio 1997 |
Dati generali | |
Partito politico | Unione delle Forze Democratiche |
Titolo di studio | Dottorato |
Università | Università di Sofia Istituto letterario Maksim Gor'kij |
Professione | poetessa |
Figlia di un'insegnante e di un avvocato[2], Blaga crebbe a Veliko Tărnovo e poi si trasferì a Sofia. Finito il liceo nel 1942, studiò filologia slava presso l'Università di Sofia, nel contempo studiò il pianoforte[3].
Fin da giovane collaborò con alcune riviste letterarie come Izkustvo i kritika (Arte e critica) e Literaturen zivot (Vita letteraria), i suoi primi componimenti poetici vennero pubblicati nella rivista Bulgarska rěc (Lingua bulgara), nel 1945 la rivista Izkustvo i kritika pubblicò un suo ciclo di poemi[4].
Dopo la laurea nel 1945, proseguì gli studi a Leningrado e conseguì il dottorato a Mosca presso l'Istituto letterario Maksim Gor'kij discutendo una tesi su Vladimir Vladimirovič Majakovskij[3]. Fu una traduttrice ufficiale dalle lingue greca antica, polacco, russo, svedese, tedesco e vietnamita, scrisse saggi e fu una critica letteraria. Lavorò come redattrice presso diverse case editrici come Balgarski pisatel e Narodna kultura con la quale collaborò fino al 1982[3].
Nel tempo la sua poetica passò da tematiche sentimentali che la portarono a scrivere prevalentemente liriche d'amore ad un maggiore impegno sociale e politico. Convinta antimilitarista si recò per ben cinque volte in Vietnam durante la guerra, e, infine, adottò una bambina vietnamita di 4 anni[4].
Alla fine degli anni '70 cominciò a frequentare conferenze sui diritti dell'uomo. Verso la fine dell'era comunista fondò con altri il Comitato per la protezione ambientale a Ruse e il Club per il sostegno della glasnost e della perestroika che diede origine alla coalizione d'opposizione Unione delle Forze Democratiche.
Nel gennaio 1992[2] venne eletta vicepresidente della Bulgaria ma, delusa dalla politica, si dimise nel luglio del 1993 in seguito ai contrasti con il presidente Želju Želev[4] e si ritirò dalla politica dedicandosi completamente alla scrittura. Nel 1992 vinse il Premio Herder.
Ottenne diversi riconoscimenti per la sua attività di traduttrice dal russo, dal polacco e dallo svedese, tradusse in bulgaro Le Metamorfosi di Ovidio e l'Iliade di Omero insieme allo scrittore A. Milev[3]. Nel 1977 le fu assegnato un premio dal PEN Club polacco per la sua traduzione del poema epico Pan Tadeusz di Adam Mickiewicz[4].
Era sposata con il critico letterario Jordan Vasilev.
Morì il 2 maggio 2003.
Seamless Wikipedia browsing. On steroids.
Every time you click a link to Wikipedia, Wiktionary or Wikiquote in your browser's search results, it will show the modern Wikiwand interface.
Wikiwand extension is a five stars, simple, with minimum permission required to keep your browsing private, safe and transparent.