Altare di Sant'Ignazio di Loyola (Cosimo Fanzago, Gesù Nuovo)
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L'altare di Sant'Ignazio di Loyola è un complesso scultoreo, databile tra il 1637 e il 1643 e poi ultimato nel 1654, progettato da Cosimo Fanzago per l'omonimo cappellone del transetto sinistro della chiesa del Gesù Nuovo a Napoli.
Altare di Sant'Ignazio di Loyola | |
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Autore | Cosimo Fanzago, Costantino Marasi e Andrea Lazzari (architettura e marmi), Cosimo Fanzago, Pietroi e Bartolomeo Ghetti (parti scultoree), Jusepe de Ribera, Paolo de Matteis e ignoto del XVI secolo (dipinti) |
Data | 1637-1643 e 1654 |
Materiale | marmi vari |
Ubicazione | Chiesa del Gesù Nuovo, Napoli |
L'opera è realizzata a più mani da svariati artisti di ambito napoletano, tra cui Cosimo Fanzago, Costantino Marasi e Andrea Lazzari per quanto riguarda l'architettura e i marmi (1637-1643), lo stesso Fanzago per le statue del David e Geremia (1654) e per la coppia di cherubini reggenti la croce al centro del timpano, da Pietro e Bartolomeo Ghetti per le due coppie di cherubini musanti ai lati del timpano, mentre per la parte pittorica da Jusepe de Ribera, che concepì per l'opera tre tele con Storie di Sant'Ignazio del 1641, di cui due rimaste in loco, Paolo de Matteis e ignoto autore cinquecentesco (che invece costituiscono aggiunte posteriori al completamento del monumento).
Seppur danneggiato parzialmente durante la seconda guerra mondiale, costituisce nel suo insieme una delle principali manifestazioni artistiche del barocco napoletano.