'Abd Allāh ibn Saʿd ibn Abī l-Sarḥ
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Abū Yaḥyā ʿAbd Allāh ibn Saʿd ibn Abī l-Sarḥ (in arabo عبد الله بن سعد بن أبي السرح?; La Mecca, ... – Ascalona, tra il 656 e il 658) è stato un Sahaba e il primo ammiraglio musulmano della storia.
Fratello di latte di ʿUthmān b. ʿAffān, era figlio di Saʿd ibn Abī l-Sarḥ. ʿAbd Allāh - che s'era convertito poco prima dell'Accordo di al-Hudaybiyya e che era stato uno dei segretari-redattori di Maometto, da lui incaricato di annotare le Rivelazioni coraniche - curò la costruzione di una forte flotta egiziana, che con lui vinse varie battaglie navali, tra cui la prima importante affermazione navale dei musulmani, còlta contro i Bizantini dell'Imperatore Costante II nella battaglia del 655 che fu chiamata di Phoenix dai Bizantini e di Dhāt al-Ṣawārī (cioè degli alberi) dai musulmani. ʿAbd Allāh ibn Saʿd ibn Abī l-Sarḥ era a quel tempo, in cui califfo era suo fratello di latte, governatore dell'Egitto,[1] anche se risulta essere stato già Walī dell'Alto Egitto per conto del califfo ʿUmar ibn al-Khaṭṭāb. Una delle sue realizzazioni era stata la conquista di Tripoli nel 647, con cui aveva inglobato le regioni tripolitane nella Umma islamica.