Sorry Seems to Be the Hardest Word
singolo di Elton John del 1976 / Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
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Sorry Seems to Be the Hardest Word è un brano composto da Elton John e Bernie Taupin. Venne pubblicato nel 1976, sia come singolo (il secondo pubblicato dalla Rocket Records) che come traccia dell'album Blue Moves, e raggiunse l'undicesima posizione nella classifica britannica, la sesta in quella statunitense, la terza in quella canadese e la nona in quella italiana.
Sorry Seems to Be the Hardest Word singolo discografico | |
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Screenshot tratto dal video del brano | |
Artista | Elton John |
Pubblicazione | 1º novembre 1976 |
Durata | 3:48 |
Album di provenienza | Blue Moves |
Genere | Rock sinfonico Pop Piano rock |
Etichetta | Rocket Records MCA Records |
Produttore | Gus Dudgeon |
Arrangiamenti | James Newton Howard |
Formati | CD |
Certificazioni | |
Dischi d'oro | Canada[1] (vendite: 75 000+) Regno Unito[2] (vendite: 400 000+) Stati Uniti[3] (vendite: 500 000+) |
Elton John - cronologia | |
Il brano è una ballata, ed è anche uno dei pochi in cui Elton John ha scritto buona parte del testo. La melodia mette in evidenza la drammaticità della voce di Elton e il pianoforte suonato dall'artista; è comunque presente anche una sezione di archi, udibile soprattutto nella parte strumentale del pezzo.
Sorry Seems to Be the Hardest Word è oramai divenuto uno dei classici più famosi della rockstar britannica.
La canzone ha avuto negli anni diverse cover, fra cui quelle di Joe Cocker (contenuta nell'album tributo Two Rooms: Celebrating the Songs of Elton John & Bernie Taupin), di Mina (nel suo Rane supreme), di Shirley Bassey, di Barry Manilow, di Pedro Aznar, di Billy Blanco Jr., della boy band Blue, di Anne Haigis (con un testo in tedesco, il cui titolo è Nacht aus Glas) e di Joseph Williams (nel suo Tears). Inoltre Ray Charles e lo stesso Elton John hanno eseguito il brano in duetto, nell'album postumo di Ray Charles del 2004 Genius Loves Company. Ne esiste anche una versione di Mary J. Blige, sempre del 2004. Nel 2015 è stata incisa da Diana Krall.