Piazza Guido da Montefeltro, 12, Corso della Repubblica, 72, - Forlì, Corso della Repubblica 72, 47121 Forli' e Corso Della Repubblica 72, 47121 Forli'
La fondazione della Pinacoteca Civica di Forlì avvenne ufficialmente nel 1838. I primi fondi furono costituiti da opere provenienti dalle spoliazioni napoleoniche di varie chiese cittadine: la nascita della pinacoteca, dunque, può essere vista come una parziale restituzione alla pubblica fruizione di tali opere. Ad esse si erano aggiunte donazioni di privati cittadini, come il conte Pietro Guarini, ed opere provenienti dal Palazzo Comunale.
L'apertura al pubblico si ebbe nel 1846; la sede era il Palazzo dei Signori della Missione, allora sede della Biblioteca comunale, a cui la pinacoteca era annessa. In quanto allora bibliotecario, primo conservatore della pinacoteca fu don Domenico Brunelli, a cui successe il conte Filippo Guarini.
Nel 1922, completato il trasferimento dell'ospedale dal Palazzo del Merenda alla nuova sede, progettata nel 1905 da Giovanni Tempioni e terminata nel 1912, ed eseguiti i necessari lavori, la pinacoteca lasciò il Palazzo dei Signori della Missione per trovare collocazione nel grande palazzo progettato da Giuseppe Merenda. Qui vennero anche trasferiti la biblioteca e gli altri musei civici nel frattempo fondati.
Fra i direttori della prima metà del Novecento, è da segnalare l'opera del conte Benedetto Pergoli[1].
A partire dal 1996, gran parte delle opere della pinacoteca ha raggiunto la nuova sede, nell'ex convento dei Domenicani.
L'opera Fiasca con fiori, di modi caravaggeschi, attribuita a Paolo Barbieri, o a Guido Cagnacci o anche a Tommaso Salini, è stata scelta per inaugurare il ciclo Brera ospita, novità della Pinacoteca di Brera che, a partire dall'autunno-inverno del 2005, propone in mostra opere prestate da altri musei.
Scultore degli inizi del XIII secolo - Piliere con san Mercuriale, una figura acefala che benedice un pellegrino inginocchiato e i simboli dei quattro evangelisti
Pittore giottesco - Madonna col bambino, 1255-1260
Pittore veneto-romagnolo - Ultima cena, Madonna col Bambino e i santi Pietro e Antonio da Padova, deposizione della Croce, Cristo al Limbo, stigmate di San Francesco, due santi
Maestro di Caorle - Santi Pietro, Andrea, Giovanni e un santo vescovo, seconda metà del XIV secolo
Maestro di Caorle - Santi Marco, Bartolomeo e Leonardo, seconda metà del XIV secolo
Giordano Viroli, Gianfrancesco Modigliani, Natività della Vergine, Presentazione al Tempio, Morte della Vergine, in Simone De Magistris. Un pittore visionario tra Lotto e El Greco, catalogo della mostra a cura di Vittorio Sgarbi, Venezia, 2007, pagg. 170 - 171.
Giordano Viroli, La Pinacoteca Civica di Forlì, Forlì 1980.
Luciana Prati (a cura di), La collezione Terzo Natalini: opere donate da Mons. Terzo Natalini alla Pinacoteca civica di Forlì. (Forlì, Oratorio di San Sebastiano 20 gennaio - 18 febbraio 2001), Forlì, Filograf-Comune di Forlì, 2001, SBNIT\ICCU\RAV\0759065. Scritti e schede di Giovanna Bermond Montanari [...] e altri. Catalogo mostra.