Patrimoni dell'umanità dell'Iran
lista di un progetto Wikimedia contenente i siti UNESCO in Iran / Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
I patrimoni dell'umanità dell'UNESCO sono luoghi importanti per il patrimonio culturale o naturale come descritto nella Convenzione del patrimonio mondiale dell'UNESCO, istituita nel 1972.[1] L'Iran ha accettato la convenzione il 26 febbraio 1975, rendendo i suoi siti storici idonei per l'inclusione nell'elenco. Al 2023, sono inclusi ventisette siti in Iran.[2]
I primi tre siti in Iran, Piazza Naqsh-e jahàn a Isfahan, Persepoli e Choqa zanbil, sono stati iscritti nell'elenco alla 3ª sessione del Comitato del patrimonio mondiale, svoltosi a Parigi nel 1979.[3] Rimasero le uniche proprietà classificate della Repubblica Islamica fino al 2003, quando il Takht-e Soleyman fu aggiunto alla lista.[4] L'ultima aggiunta è stata quella del "Caravanserraglio persiano'', iscritta nel 2023.
Oltre ai suoi siti iscritti, l'Iran elenca anche cinquantacinque proprietà sulla sua lista provvisoria.[5]