I bambini ci guardano
film del 1943 diretto da Vittorio De Sica / Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
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I bambini ci guardano è un film del 1943 diretto da Vittorio De Sica, tratto dal romanzo Pricò di Cesare Giulio Viola. Realizzato a cavallo tra il 1942 e 1943, conobbe difficoltà distributive causate dalle contingenti vicende belliche.
I bambini ci guardano | |
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Isa Pola, Luciano De Ambrosis ed Emilio Cigoli, la famiglia di Pricò sulla spiaggia di Alassio, foto di scena | |
Lingua originale | italiano |
Paese di produzione | Italia |
Anno | 1943 |
Durata | 85 min |
Dati tecnici | B/N rapporto: 1,37:1 |
Genere | drammatico |
Regia | Vittorio De Sica |
Soggetto | Cesare Giulio Viola (romanzo) |
Sceneggiatura | Vittorio De Sica, Cesare Zavattini, Cesare Giulio Viola, Margherita Maglione, Adolfo Franci, Gherardo Gherardi |
Produttore | Franco Magli |
Casa di produzione | Scalera Film, Invicta film |
Distribuzione in italiano | Scalera Film |
Fotografia | Giuseppe Caracciolo, sostituito poi da Otello Martelli |
Montaggio | Mario Bonotti |
Musiche | Renzo Rossellini |
Scenografia | Amleto Bonetti, Vittorio Valentini |
Interpreti e personaggi | |
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È considerato dagli storici del cinema, assieme al coevo Ossessione di Visconti e 4 passi fra le nuvole di Blasetti, un momento di svolta per il cinema italiano, che segna l'abbandono dei temi disimpegnati della commedia e dei feuilleton sentimentali, per descrivere i drammi della gente comune, anticipando così la tendenza che porterà pochi anni dopo al neorealismo.
Basato sull'intensa interpretazione del bambino torinese Luciano De Ambrosis, costituisce per De Sica l'inizio di una serie di film dedicati alla condizione dell'infanzia come Sciuscià o il bambino di Ladri di biciclette. È altresì il primo film in cui si ufficializza quella collaborazione con Zavattini che costituirà uno degli assi portanti della cinematografia italiana degli anni quaranta e cinquanta.