Discussione:Gershom Scholem
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occorrerebbe trovare una definizione sintetica delle attività per le quali è famoso: teologo? filosofo? storico? o quant'altro, unitamente alla nazionalità corretta (è corretto in questo caso dire israeliano o è più appropriato tedesco?).
Su questo dovremo trovare presto delle linee guida: non mi piacerebbe infatti segnalarlo come "appartenente" al popolo ebraico in quanto questa definizione, non... amministrativa, rischia di sconfinare nel razzismo che, se anche vi fosse orgoglio di appartenenza, potrebbe non essere "fredda", oggettiva (e potrebbe per questo portarci su spiacevoli versanti). Potremmo, a mio avviso, indicare nella introduzione una nazionalità "amministrativa-geografica", salvo poi aggiungere (se questo non viola la privacy del soggetto, ma anzi doverosamente incontra un orgoglio dello stesso soggetto di far parte di un dato raggruppamento sociale) l'eventuale appartenza. Lo stesso varrà per altri gruppi culturali o etnici o simili, quindi vale la pena sviluppare una regola ora.
Nel puro spirito di Wikipedia, ci occorre comunque di permettere a chi nulla sappia di queste materie (io sono fra questi) di formarsi un concetto sufficientemente compiuto su ciò che si descrive. Questo non è un argomento sulla rilevanza del tema, ma proprio sulla possibilità di condividere la conoscenza.
Gli argomenti sono tutti molto interessanti, l'importante è che non richiedano una particolare preparazione per poter essere letti. In questo modo saranno un contributo davvero prezioso ;-))) Gianfranco
Purtroppo (o fortunatamente, non saprei) non credo che il misticismo si possa "spiegare"; ci si può limitare a descriverne la storia esterna. È un po' come tentare di spiegare lo zen o lo sciamanesimo o Meister Eckhart. Personalmente non credo che ci riuscirei: io sto buttando lì qualcosa; spero che arrivi qualcuno a dare una mano :-))
Quanto a Scholem penso che possiamo etichettarlo come pensatore se qualcuno non ha un'idea migliore. Io direi "pensatore israeliano" - lui sicuramente si sentiva israeliano. Quanto al "popolo ebraico", non credo proprio che ne esista uno; certamente esistono gli Ebrei ma non mi sento di definirli nè un popolo nè tantomeno una razza. Ma questo è un altro discorso... Grazie e ciao :-)) Pino